Vitamina D: alcuni consigli per migliorarne l’assorbimento

Non è così scontato che l’intestino riesca nell’assorbimento delle giuste quantità di vitamina D, quindi ecco qualche consiglio per garantirlo.

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Sole prima fonte di vitamina D (da Pixabay)

La vitamina D per la nostra salute è molto importante. Si tratta di un gruppo di pro-ormoni liposolubili che comprendono le vitamine D1, D2, D3, D4 e D5. Le due più importanti sono la D2 (ergocalciferolo) e la D3 (colecalciferolo). La sua funzione è quella di assorbire nell’intestino i minerali come il calcio, il fosforo, il magnesio. La relazione più importante è quella tra questa vitamina e il calcio, fondamentale per le ossa.

Questa sostanza svolge un ruolo chiave nella funzione immunitaria della mucosa intestinale quindi vitamina D e intestino sono strettamente collegati. È proprio qui che si sono concentrati, infatti, gli studi degli ultimi anni. Non è scontato che la loro relazione funzioni correttamente. Infatti, la carenza di vitamina D e i problemi all’intestino sono molto diffusi nella popolazione.

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Per fare in modo che l’intestino lavori correttamente è necessario assumere una certa quantità minima di vitamina D. Dunque, vediamo qui di seguito alcuni consigli che permettono un assorbimento maggiore e molto utile alla nostra salute.

Vitamina D: alcuni consigli per l’assorbimento

benefici vitamina c
Vitamina C (AdobeStock)

Se avvertite dei sintomi da carenza oppure le vostre ultime analisi non hanno dato risultati del tutto positivi, allora dovete necessariamente rivolgervi al medico e seguire le sue indicazioni. Serve una dieta corretta e magari vi potranno servire anche degli integratori. Ma ci sono alcuni modi per ottimizzarne l’assorbimento:

  1. Mangiare tanti alimenti ricchi di fibre: le fibre sono fondamentali per nutrire l’intestino e farlo stare sempre in salute. Dunque, è necessario inserire nella propria dieta la frutta, la verdura, i legumi, la frutta secca. Meglio se assumere i cibi cotti, faciliterà il passaggio nell’intestino;
  2. Assumere vitamina D con grassi sani: gli esperti consigliano sempre di assumere integratori nel mezzo di un pasto essendo questa vitamina liposolubile. Allora sarà molto utile accostarla a grassi sani, quelli che si trovano nell’olio d’oliva, di avocado e nei semi di lino;
  3. Assumere i giusti quantitativi di magnesio: anche questo minerale è fondamentale per la vitamina D in quanto, insieme, regolano poi la circolazione del sangue e portano sostanze ai tessuti;
  4. Integrare con un probiotico di alta qualità: probiotici naturali si trovano negli alimenti fermentati, nello yogurt, ma ci sono anche gli integratori disponibili in farmacia. Questi sono fondamentali per il microbiota intestinale.

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Naturalmente non fate da soli perchè in caso di quantità eccessive di vitamina D ci possono essere degli effetti collaterali. Quindi, è sempre necessario rivolgersi ad un esperto e seguire i suoi consigli.

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