Circola una truffa Intesa San Paolo, con degli spietati cyber criminali che fingono di essere il noto istituto di credito. E così in tanti abboccano.
Truffa Intesa San Paolo, la fama ed il buon nome del noto istituto bancario vengono sfruttati per i peggiori scopi possibili da dei malintenzionati che cercano in questo modo di carpire la fiducia dei cittadini. Si tratta di un messaggio ricevuto nella casella e-mail di alcuni utenti.
Questa comunicazione giunta tramite frutta elettronica è una truffa, sappiatelo: quando leggete il nome di Intesa San Paolo badate bene a cancellare tutto quanto o ad ignorarlo. Ad ogni modo, non aprite assolutamente quel messaggio.
Dentro a questo messaggio truffa della finta Intesa San Paolo c’è un avvertimento lasciato a chi legge. Il tutto con il preciso scopo di fare cliccare l’ignaro utente su un link lasciato in allegato. Molte volte il testo fa riferimento ad un blocco del conto corrente a causa di non meglio precisate problematiche.
Truffa Intesa San Paolo, state molto attenti a questo messaggio
Per cui serve per forza di cose dovere precedere con una sequenza di azioni allo scopo di arrivare allo sblocco. Nulla di vero naturalmente, si tratta solamente di una abile manovra che ha lo scopo di farci lasciare i nostri dati personali.
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In questo modo i cyber criminali potranno metterci le mani su ed entrare all’interno dei nostri conti corrente, svuotandoli.
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Il messaggio incriminato è il seguente:
“Gentile Cliente,
Siamo spiacenti di informarvi che abbiamo deciso di sospendere le vostre operazioni sul nostro sito e sulla vostra carta dal momento che avete ignorato la precedente richiesta di conferma della vostra identità e di attivazione dei servizi DSP2 che è ormai la norma europea.
Per poter riutilizzare la sua carta si prega di confermare le informazioni rilasciate sul nostro sito al momento della sua registrazione.
La procedura può essere completata cliccando sul link sottostante, che la porterà sul nostro sito nella sezione dedicata alle verifiche.
L’aggiornamento di un giorno obbligatorio”
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È bene ricordare che soggetti ufficiali come banche, Poste Italiane, assicurazioni e simili sono soliti inoltrare comunicazioni importanti solo ed esclusivamente attraverso le aree riservate dei loro siti web istituzionali, con ogni cliente e fruitore che possiede un proprio account personale. Questo proprio per non dare adito a truffe e per garantire la massima sicurezza.
