Aumento bollette, pessime notizie dall’Europa: “Lungo Effetto a catena”

L’aumento delle bollette che ha contrassegnato l’ultima parte del 2021 e l’inizio del 2022 avrà delle conseguenze bruttissime che ci porteremo a lungo appresso.

Aumento bollette situazione critica
(Freepik)

Aumento bollette, una situazione che da qualche mese ha messo tutti quanti in allarme, Governo e cittadini. I rincari hanno toccato quote stellari, mai raggiunte prime in tempi recenti. E la situazione è quella tipica di quando ci si ritrova in un periodo di forte recessione, come quello della crisi economica del 2008 e 2009.

Difatti anche l’inflazione è salita, ed il +3,8% dell’Italia rappresenta il livello più elevato in tutta la Unione Europea, dove la media si attesta invece al 3,5%. L’aumento delle bollette si accompagna a quello del prezzo dei carburanti e dei beni alimentari di prima necessità.

Purtroppo dalla Commissione Europea arrivano altre brutte notizie. Quella di adesso, con i rincari che hanno colpito praticamente qualsiasi settore, sarà una situazione che permarrà di sicuro per tutto il 2022. E con tutta probabilità l’aumento delle bollette e dei costi permarrà pure nel 2023.

Aumento bollette, porteranno a rincari anche in altri settori

soldi bruciati
(Pixabay)

Le stime in ambito economico fanno si che la previsione di crescita dell’Italia scenda dal 4,3% al 4,1% quest’anno, per una percentuale comunque ritenuta alta. Mentre il Pil per il 2023 resta per ora comunque invariato con il suo 2,3%.

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Fatto sta che comunque le forniture delle principali fonti di energia avranno il loro peso, mentre al contempo il potere di spesa calerà. Per tamponare questa emergenza, da marzo 2022 verranno erogate pensioni con aumenti per tutti. Nel terzo mese del 2022 ci saranno anche i conguagli non erogati per un errore dell’INPS a gennaio e febbraio.

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Il potere di spesa vedrà un contestuale aumento anche degli stipendi, in seguito alla riforma dell’IRPEF. E comunque la Commissione Europea, per bocca del suo rappresentante Paolo Gentiloni, prevede anche una parziale inversione di tendenza da aprile 2022, con un percorso che dovrebbe essere di risalita lenta ma costante.

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In tutto ciò pesa anche la pandemia, con tutte le difficoltà del caso. Non resta che aspettare che questo 2022 passi in fretta per potere finalmente cominciare ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Intanto però gli aumenti dello bollette porteranno ad un aumento di prezzi di diversi generi di prima necessità lungo tutto quest’anno.

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