Abbassare il colesterolo dopo i 50 anni: le giuste abitudini alimentari

Dopo i 50 anni bisogna prestare maggiore attenzione alla salute e , in particolare, ad abbassare il colesterolo; ecco le abitudini alimentari corrette.

cibo
Cibo (da Pixabay)

Ci sono diversi fattori di rischio per la salute del cuore e, in generale, per qualsiasi organo del nostro corpo. Uno di questi è l’età. Infatti, più si cresce e più si invecchia e più il nostro organismo subirà delle variazioni. Questo significa, ad esempio, che le pareti delle arterie il cuore inizieranno ad irrigidirsi.

Per questa ragione si deve prestare molta attenzione a tutti gli aspetti della salute. In particolare, dopo i 50 anni è bene recarsi frequentemente dal medico per fare tutti gli accertamenti almeno una volta all’anno. I controlli vanno fatti di più se si soffre di qualche problema. Uno degli elementi che a quell’età potrebbero costituire un rischio di malattie cardiovascolari è il colesterolo alto.

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Avere alti livelli di colesterolo cattivo nel sangue fa in modo che si formi una placca nelle arterie che influisce sulla corretta circolazione del sangue. I rischi sono elevati per il cuore e per il cervello. Dunque, ecco qui di seguito qualche consiglio che viene dai dietologi per seguire abitudini alimentari corrette e prevenire questi problemi.

Abbassare il colesterolo dopo i 50 anni: le abitudini alimentari corrette

ritmo circadiano alimentazione
Cibo sano (Pixabay)

Secondo gli esperti dietologi e nutrizionisti, dopo i 50 anni, bisogna avere queste abitudini alimentari per diminuire i rischi:

  • Mangiare poco e spesso: per riuscire ad abbassare il colesterolo sarebbe utile perdere un po’ di peso se si è in sovrappeso. È molto utile fare pasti leggeri e più frequenti durante il giorno, vale a dire colazione, merenda del mattino, pranzo, merenda del pomeriggio, cena. Inoltre, è opportuno assumere molte fibre e proteine;
  • Mangiare frutta e verdura: questi alimenti sono molto importanti per fornire tutte le sostanze che permettono di abbassare il colesterolo. Importante in questo sono le fibre solubili presenti in mele e uva, ma anche in albicocche, broccoli, avocado, pere;
  • Aumentare le fibre solubili: queste sono contenute nell’avena, nei legumi. Si sciolgono in acqua e si legano al colesterolo abbassandolo;
  • Scegliere grassi sani: bisogna diminuire i grassi saturi come quelli contenuti nei cibi fritti e aumentare i cibi che contengono grassi insaturi, sani. Questi si trovano nel pesce, nelle noci, nell’olio d’oliva.

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Naturalmente è sempre opportuno seguire le indicazioni di un professionista che saprà valutare la vostra situazione in base ai disturbi di salute, alle necessità, ai ritmi di vita.

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