Da un nuovo studio emerge il fatto che i vegetariani hanno un rischio minore di contrarre il cancro, almeno alcuni tipi di questa malattia.
Sappiamo tutti molto bene che il cancro è una delle principali cause di morte nella popolazione di tutto il mondo. Una cura non è ancora stata scoperta e, nelle forme più aggressive di questo tipo di malattia, non si ha scampo. La ricerca sta comunque andando avanti e ci sono miglioramenti per quanto riguarda i trattamenti. Ma sappiamo anche che l’alimentazione e lo stile di vita sono fondamentali per cercare di prevenire la malattia.
Un nuovo recente studio si è concentrato su chi consuma carne e chi no, ovvero chi ha scelto di essere vegetariano. I risultati sono stati evidenti, hanno confermato studi fatti in passato. I vegetariani riescono ad avere un rischio minore di contrarre la malattia, soprattutto alcuni tipi di cancro.
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Vediamo, allora, qui di seguito tutti i dettagli su come è stato condotto questo studio in particolare, che cosa è emerso e quanto è minore il rischio di cancro in un vegetariano rispetto ad una persona che consuma carne regolarmente.
Cancro: i vegetariani hanno minore rischio di ammalarsi
I ricercatori dell’Università di Oxford si sono concentrati su 470.000 persone analizzando i dati sulle loro abitudini alimentari. Hanno poi messo tutto in relazione con lo sviluppo del cancro e sono emersi dati piuttosto significativi e interessanti.
Naturalmente l’elemento che fa la differenza è la carne. Anche se i ricercatori non si sono sentiti di affermare che la carne aumenta il rischio perchè in concomitanza ci possono essere altri fattori di rischio come l’obesità e il fumo. Tuttavia, pensate che gli uomini vegetariani hanno un rischio minore del 31% di sviluppare il cancro alla prostata. Mentre le donne vegetariane hanno un rischio minore del 18% di sviluppare il tumore al seno rispetto a chi mangia regolarmente carne.
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Ancora una volta si conferma il fatto che per una buona salute va evitato un consumo eccessivo di carne rossa, ma bisogna preferire l’assunzione regolare di verdure, di cereali, di frutta e legumi, tutte sostanze che non possono creare problemi e rischi, ma che possono dare soltanto molti benefici.
