Gestire le emozioni: quando un aiuto può fare la differenza

Non sempre è facile gestire le emozioni, per questo ogni tanto è necessario un aiuto per saperle affrontare e incanalarle al meglio. Vediamo quando è meglio chiedere aiuto e perché è così importante. 

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Uomo che chiede aiuto (Pixabay)

Molte persone evitano di chiedere aiuto, semplicemente perché ritengono che non sia necessario. Altre invece non lo fanno perché si vergognano. Altre ancora lo ritengono un segno di debolezza. Eppure chiedere aiuto ci rende migliori. Non si tratta solo di un atto di umiltà, ma anche di grande coraggio.

La vita è difficile e tutti noi lo sappiamo. A volte possiamo essere travolti da situazioni impreviste e in alcuni casi anche molto gravi. Eppure molti di noi si fanno carico di queste incombenze con la convinzione di saperle gestire. Ma non è sempre così purtroppo. E quando ciò accade non riusciamo a controllarci, vittime delle nostre emozioni.

Ecco perché è bene rivolgersi a qualcuno, proprio per saper gestire e controllare le emozioni che in alcune fasi della vita possono rivelarsi un pericolo. Non solo per noi stessi ma anche per gli altri. Ma chi ci può aiutare in questi casi? Scopriamolo insieme.

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Chiedere aiuto ti permette di gestire le emozioni nel migliore dei modi

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Uomo che ha paura di chiedere aiuto (Pixabay)

Se ti trovi in una situazione difficile da gestire e pensi che parlarne con amici e parenti possa essere sufficiente per sfogarti e risolvere temporaneamente il problema stai sbagliando. In alcuni casi è utile rivolgersi a uno psicologo o ad uno psicoterapeuta. Di certo amici e parenti ti possono aiutare, ti possono dare il loro punto di vista, ma non saranno mai in grado di aiutarti a gestire le emozioni. È ciò che invece questi professionisti sanno fare. D’altronde è il loro lavoro e hanno studiato per questo. Perché non concedergli un briciolo di fiducia?

Molte volte è la paura che blocca. Chiedere aiuto è infatti un atto di grande coraggio. Quando decidi di consultare qualcuno stai già lavorando su te stesso, perché saprai che potrebbero esserci cose che non ti farà piacere sapere. Il nostro inconscio è sempre in ombra e non sai mai cosa potrà venire a galla se stimolato a dovere. Eppure tutto serve. E tutto parte dal dialogo.

Sono diverse le motivazioni per le quali potresti decidere di chiedere aiuto. Ad esempio un cambio di abitudini oppure il fatto di voler comprendere te stesso, di migliorare il rapporto con gli altri e con il mondo che ti circonda. Ti sembrano motivazioni banali? E invece non lo sono. Perché di solito ogni problematica cela qualcosa di più, qualcosa di cui siamo all’oscuro, di cui non siamo in grado di accorgerci. Ecco perché in questi casi abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti a farlo.

L’abilità dello psicoterapeuta o psicologo consiste nell’istaurare un rapporto di fiducia. In questo modo il paziente sarà portato ad aprirsi e a sentirsi bene in un ambiente in qualche modo “protetto”, dove potersi esprimere senza freni inibitori. Durante queste sedute il paziente potrà parlare di ciò che vorrà liberamente. Ed è proprio a partire da qui che cominceranno a vedersi i benefici, che possono essere diversi a seconda delle situazioni. Ad esempio, dopo una serie di chiacchierate il paziente potrà capire quali sono i motivi di fondo del suo malessere, che magari non aveva mai visto. Oppure finalmente sarà in grado di capire di più se stesso. O ancora di riuscire a gestire le sue sensazioni ed emozioni.

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Insomma, qualunque sia il motivo, sappi che decidere di chiedere aiuto è il primo passo verso la risoluzione del problema. Dunque non aver paura di farlo. Vedrai che ti sentirai molto più libero e in pace con te stesso. D’altronde è ciò di cui tutti noi abbiamo bisogno.

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