L’inciviltà di gettare i mozziconi di sigaretta a terra: smetti di farlo per te stesso e per l’ambiente in cui vivi: ecco in quanti modi ci danneggi
Fumare fa già male di per sé. Fa molto male, è praticamente sottoscrivere in maniera consapevole un patto con la morte. E’ un vizio, va bene, i lacci dei vizi sono particolarmente stretti da evitare ma non vuol dire che per questo ad un vizio si debba soggiacere per sempre. I modi per smettere sono molteplici, non semplici, mai detto, ma molti. Questo vuol dire che puoi fare prove su riprove senza alcun tipo di vincolo, puoi cambiare metodo se uno vedi che non fa per te. Se proprio non riesci a smettere subito puoi provare una lenta discesa graduale, potresti magari passare anche alle sigarette elettroniche che fanno meno male. Questo è da chiarire: non è che le sigarette elettroniche non facciano male, ne fanno semplicemente di meno. Il che potrebbe essere un compromesso per iniziare.
Insomma, non hai scusanti. Ma il fumo non ha solo questo modo di danneggiare: molti dei fumatori gettano i mozziconi a terra perché tanto è solo un mozzicone, che vuoi che faccia…
Ti potrebbe interessare anche->Errori durante la cottura, le regole per una bistecca d’oro
L’inciviltà di gettare i mozziconi di sigarette a terra, smetti di farlo
In quel “che vuoi che faccia” è celata un’ ignoranza non da poco. I mozziconi di sigaretta sono tra i rifiuti più inquinanti che l’uomo produce: lo smaltimento di una sigaretta gettata impiega in sostanza molti anni. Dove molti non è un modo di dire: dai cinque anni ai dieci, senza sconti.
Ti potrebbe interessare anche->Sciopero dei camionisti, supermercati vuoti ed autotrasportatori esasperati
Inoltre, le falde acquifere e il suolo tendono ad assorbire tutto il veleno che c’è nella sigaretta stessa, provocandoci problemi svariati anche a noi. Possono avvelenare anche la fauna, che può ingerirli scambiandoli per cibo. Inoltre, c’è un rischio che non va sottovalutato in alcun modo. I mozziconi gettati in terra che si credono spenti: quelli rappresentano potenzialmente incendi divampati, come ci insegna il passato che ha visto molto spesso il verificarsi di questa circostanza.
