Olio essenziale di origano: proprietà, a cosa fa bene, come prepararlo

L’olio essenziale di origano è un vero e proprio toccasana per la salute di corpo e mente: scopriamo insieme quali sono i suoi benefici e come si fa in casa.

Origano
Boccetta con olio essenziale di origano (Pixabay)

Avete mai sentito parlare dell’olio essenziale di origano? Questa sostanza ha numerose proprietà curative, fondamentali per il nostro benessere psicofisico. Ecco quando è consigliato il suo utilizzo e quando, invece, dovremmo farne a meno per non incappare in spiacevoli effetti collaterali.

Olio essenziale di origano: benefici e proprietà

L’olio essenziale di origano è una miscela di composti ricavati dall’origano.

Origano
Origano (Pixabay-HansLinde)

In particolare, l’estrazione avviene dalle foglie, che sono la parte della pianta maggiormente ricca di essenze profumate e benefiche, attraverso il metodo della distillazione.

Le modalità in cui può essere utilizzato sono svariate, poiché i suoi effetti benefici sono davvero numerosi.

Infatti, si può impiegare all’interno di suffumigi. Oppure, lo si può distribuire localmente. Ancora, l’olio essenziale può essere ingerito.

Tutto dipende, naturalmente, dagli effetti desiderati. Scopriamo insieme quali sono i suoi principali benefici.

Allevia ansia e stress

L’olio essenziale di origano ha un potere calmante e rilassante.

Olio essenziale origano
(Pixabay)

La sua azione, quindi, è particolarmente consigliata per contrastare i disturbi del sonno e dell’umore, come frustrazione, nervosismo e insonnia.

Basterà diffonderne alcune gocce nell’ambiente per mezzo di un diffusore per riuscire a godere dei suoi incredibili effetti distensivi.

Fa bene all’intestino

L’olio essenziale di origano è un prezioso alleato per la salute dell’intestino.

Olio essenziale origano
(Pixabay)

Infatti, migliora la digestione e promuove la regolarità intestinale. Inoltre, si rivela particolarmente utile in caso di:

In questo caso, la miglior modalità di consumo dell’olio è l’ingestione: sarà sufficiente consumarne un cucchiaino dopo i pasti per tre volte al giorno.

Prima di introdurre questa abitudine nella nostra routine, in ogni caso, è sempre consigliabile chiedere il parere del medico.

Migliora le prestazioni cognitive

L’olio essenziale di origano ci rende più attivi, concentrati e brillanti.

Olio essenziale origano
(Pixabay)

Infatti, questa sostanza stimola la funzionalità cognitiva grazie alla sua preziosa azione antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi.

Per questo, l’olio essenziale di origano ci protegge dall’invecchiamento cellulare e da patologie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e di Parkinson.

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Olio essenziale di origano: controindicazioni

In quali casi è sconsigliato il consumo di questa sostanza?

Olio essenziale origano
(Pixabay)

In primo luogo, la sua assunzione non è adatta per bambini e donne in gravidanza o durante l’allattamento.

Inoltre, è sempre bene evitare di superare le dosi consigliate affinché l’olio non abbia conseguenze tossiche sul nostro organismo.

Infine, non dobbiamo dimenticare che sulla pelle il suo utilizzo deve sempre avvenire dopo che l’olio è stato diluito: in caso contrario, infatti, potrebbe avere un’azione irritante.

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Olio essenziale di origano: come si fa in casa

Come si fa l’olio essenziale di origano?

Olio essenziale origano
(Pixabay)

A differenza dell’olio di origano, che si prepara lasciando macerare le foglie di questa pianta all’interno dell’olio di oliva, il procedimento per la realizzazione di questo composto è diverso.

In primo luogo, sono necessari circa 2 kg di pianta fresca, raccolta nel cosiddetto tempo balsamico.

Si tratta della fase in cui c’è una maggiore concentrazione di principi attivi.

Dopodiché, occorrerà inserire la pianta all’interno del distillatore che, sfruttando il vapore prodotto dalla bollitura dell’acqua e passando attraverso le foglie della pianta, riuscirà ad estrarre le molecole aromatiche.

Queste ultime, infine, insieme al vapore torneranno allo stato liquido grazie all’azione di un condensatore.

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