Farmaci antiemetici, effetti collaterali: le indicazioni delle autorità

L’assunzione di farmaci antiemetici, ovvero contro nausea e vomito, possono avere degli effetti collaterali, ma ecco le indicazioni delle autorità.

farmaci
Compresse (Pixabay)

Farmaci antiemetici sono quei medicinali che vengono assunti per contrastare disturbi come la nausea e il vomito. Ci possono essere diverse cause che portano alla sensazione di nausea o al vomito. Quest’ultimo è un sintomo di una condizione patologica e quando si manifesta mette a dura prova l’organismo. È naturale, quindi, che moltissime persone ricorrano ai farmaci per fermarlo.

Ci sono diversi tipi di questi farmaci e in commercio si trovano sotto varie forme. Ci sono gocce, compresse, sciroppo. Alcuni si possono prendere senza il bisogno della ricetta scritta dal medico. Tuttavia, è molto importante seguire le istruzioni, non esagerare con il dosaggio perchè possono portare a effetti collaterali anche molto fastidiosi.

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Vediamo qui di seguito che cosa comporta un eccesso di assunzione di questi farmaci e che cosa hanno fatto sapere le autorità competenti su questo argomento. Mai fare da soli quando si tratta di salute, alimentazione e farmaci per non avere conseguenze negative e problemi.

Farmaci antiemetici, effetti collaterali: le indicazioni degli esperti

pastiglie per la salute
Farmaci (Pixabay)

Gli antiemetici, che probabilmente nel corso della vostra vita avete assunto più volte anche senza conoscerne il nome, non sono solamente quelli destinati a contrastare vomito e nausea. Si possono trovare anche negli antistaminici oppure in alcuni farmaci per contrastare l’ansia. Tra questi antagonisti, corticosteroidi e benzodiazepine.

Un eccesso di questi farmaci può avere degli effetti collaterali piuttosto fastidiosi. Tuttavia, non sono gravi e non portano una persona in ospedale. L’Istituto Superiore di Sanità ha fatto sapere che è necessario assumere questi farmaci per un periodo di tempo molto limitato. Inoltre, bisogna assolutamente attenersi alle indicazioni del proprio medico o quelle indicate nel foglietto illustrativo.

Alcuni farmaci possono creare problemi nei bambini e negli anziani con altre patologie. Inoltre, ce ne sono alcuni che non sono indicati per donne in gravidanza, che allattano, oppure possono andare in contrasto con altri tipi di farmaci.

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Gli effetti collaterali più comuni sono la stanchezza, l’affaticamento, la sonnolenza, ma anche la stitichezza e la difficoltà a urinare. Possono verificarsi anche mal di testa e difficoltà alla vista. In questo caso basta rivolgersi al medico o ad un farmacista per risolvere immediatamente la situazione.

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