Dieta astringente: il rimedio ideale per i problemi intestinali

I problemi intestinali possono essere ricorrenti, ma per fortuna in questi casi la dieta astringente è in grado di aiutarci. Vediamo insieme in che cosa consiste.

dieta problemi gastrointestinali
Riso basmati (Pixabay)

L’intestino ha la forma di un tubo e il suo compito è quello di assimilare i nutrienti ed espellere le scorie. Ma oltre a questo, questa zona dell’apparato digerente presenta al suo interno il microbiota intestinale, ossia l’insieme di circa 400 microrganismi tra lieviti, parassiti, virus e batteri, in grado di farci stare bene.

Quando questa si altera, però, si potrebbe verificare una condizione di squilibrio, magari a causa di intolleranze alimentari o di una cattiva alimentazione. E qual è il miglior modo per intervenire se non seguendo una dieta astringente?

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Alimenti a stomaco vuoto: quali sono quelli più sani?

Perché dovresti seguire la dieta astringente e in che cosa consiste

alimentazione astringente
Ragazza che segue una dieta astringente (Pixabay)

Quando ti trovi di fronte a disturbi intestinali, quali ad esempio diarrea, stitichezza o meteorismo, si manifesta una secchezza e costrizione dei tessuti organici, che si può risolvere con alcuni farmaci ma anche con una dieta adeguata, come appunto quella astringente. Tale alimentazione è fortemente consigliata non solo perché favorisce all’organismo ciò di cui ha bisogno, ma anche perché gli permette di rimanere idratato. Requisito fondamentale ad esempio in caso di diarrea, che comporta una sostanziale perdita di liquidi. Vediamo dunque come mettere in pratica questa dieta.

Questo tipo di alimentazione dovrà senz’altro coinvolgere cibi facilmente digeribili e leggeri, in modo tale da aiutare l’organismo a riprendersi e a tornare in perfetta forma. Tra gli elementi principali vi sono dunque carni, salsicce e pezzi di manzo magri, pesce bianco, cereali, frutta e verdura e latticini. In qualsiasi caso è poi meglio prediligere cibi realizzati con un contenuto minimo di oli o grassi e con cotture semplici. I modi migliori per consumarli sono dunque alla griglia o al vapore.

Andando più nello specifico, un esempio di menu potrebbe essere il seguente:

  • Colazione: latte o yogurt con qualche fetta di tacchino, prosciutto cotto o un pezzo di pane con mele cotogne.
  • Spuntino a metà mattina: un infuso realizzato con un frutto a scelta tra carota, patata, banana, zucca, mela cotogna e melaca.
  • Pranzo: riso in bianco bollito con petto di pollo grigliato condito con erbe aromatiche oppure purè di patate con carote o zucca.
  • Spuntino pomeridiano: una porzione di formaggio fresco, una cagliata o una banana.
  • Cena: una frittata realizzata con poco olio oppure pesce bianco al forno con contorno di patate al forno

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Frutta e gastrite: quale riesce a combattere l’infiammazione

Ora che sai tutto sulla dieta astringente, sugli alimenti da consumare e su come seguirla, non ti dovrai preoccupare la prossima volta che avrai a che fare con un disturbo intestinale.

Impostazioni privacy