Come eliminare l’arsenico dal riso con due azioni

Tracce di arsenico si possono trovare in natura, anche nel riso, ma vediamo come eliminare questa sostanza con due semplici azioni.

riso
Cucchiaio di riso (Pixabay)

Il riso è l’alimento più consumato nel mondo. Si tratta di un cereale che proviene da diverse piante dei generi Oryza e Zizania. Naturalmente viene lavorato a dovere prima di finire in scatola e poi nelle nostre cucine. In Asia il riso è alla base di quasi tutti i piatti, mentre in Italia viene usato per diverse ricette, sia calde che fredde.

Tuttavia, trattandosi di un alimento che cresce in natura, è spesso contaminato da arsenico. Questo è una sostanza tossica presente nel suolo e nell’acqua. Viene prodotta anche da alcune lavorazioni dell’uomo. Quindi, siamo esposti sempre a piccole quantità di arsenico che possono trovarsi nei latticini, ad esempio, ma soprattutto nel riso.

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Diversi studi hanno confermato che il riso è particolarmente a rischio contaminazione. È molto importante pulirlo per bene quando arriva nelle nostre cucine e dobbiamo prepararlo per il pranzo o per la cena. Semplice acqua corrente non basta. Ma scopriamo come fare.

Eliminare l’arsenico dal riso: come fare

Riso basmati
Ciotola basmati (Adobe Stock)

Secondo gli esperti ci sono due azioni che possono eliminare la maggior parte dell’arsenico presente nel riso. La prima è lasciare la quantità che abbiamo intenzione di cucinare per il prossimo pasto in ammollo in acqua per una notte intera. Prima di preparare il pasto è necessario scolarlo e poi passarlo sotto acqua corrente di nuovo. Facendo così si elimina l’80% dell’arsenico presente.

Inoltre, ci sono un paio di accorgimenti molto utili che possiamo mettere in pratica. Durante la cottura per ogni parte di riso il consiglio è quello di aggiungere cinque o sei parti di acqua. Bisogna evitare che ne assorba troppa durante questo procedimento. Alla fine, quando è pronto, sarebbe molto utile scolarlo e poi sciacquarlo sotto acqua calda corrente in modo da eliminare ulteriori tracce di arsenico.

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Anche se il riso integrale è migliore dal punto di vista della salute del riso bianco, in realtà in quello integrale c’è più arsenico. Quindi, gli esperti consigliano di bilanciare le varie tipologie di riso in modo da avere un equilibrio tra la presenza di arsenico nel cereale e le fibre, maggiori naturalmente nel riso integrale.

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