Spesa al supermercato, la truffa in cui cadiamo ogni volta spendendo di più

La nostra spesa al supermercato è inficiata già da tempo da quella che le associazioni dei consumatori hanno definito come profondamente scorretta.

Una donna controlla un prodotto al supermercato
Una donna controlla un prodotto al supermercato (Freepik)

Spesa al supermercato, cosa possiamo fare per non farci travolgere dai rincari? I prezzi di molti beni di prima necessità e non sono aumentati. Il pane, la pasta, l’olio e molto altro hanno subito la crisi di materie prima ed energetica, per una situazione che alla fine si va a ripercuotere su di noi e sulle nostre tasche.

Ed anche quando sembra che tutto sia come prima, in realtà è molto probabile che stia avvenendo quella che è una furbata che molti produttori mettono in pratica, per altro già da tempo. Un fenomeno che rasenta la truffa, a dirla tutta, e che va ad inficiare sulla nostra spesa al supermercato.

Si tratta del fenomeno dello shrinkflation, ovvero del fare spendere di più ai clienti dandogli però una quantità di prodotto inferiore. Si tratta di un espediente che lavora molto a livello psicologico. Per il produttore comporta una minore spesa nei processi realizzativi, ma gli introiti sono destinati ad aumentare. Il consumatore invece riceve meno grammi di quello specifico prodotto pur pagando di più.

Potrebbe interessarti anche: Risparmiare sulla spesa, come comprare tutto ciò che serve con 20 euro

Spesa al supermercato, lo shrinkflation è una furbata diffusa

Un carrello in una corsia di un supermarket
Un carrello in una corsia di un supermarket (Freepik)

In fatto di shrinkflation è capitato che, per fare un esempio, 200 grammi di un qualcosa venduti a due euro siano diventati 150 grammi. Il prezzo però non è calato. Questo è lo shrinkflation, che per la nostra spesa al supermercato rappresenta una scure mica da poco.

Potrebbe interessarti anche: Migliori siti di supermercati per la spesa online: la classifica

La cosa riguarda pasta, dentifricio, patatine in busta o surgelate, legumi, tonno, cioccolato, merendine e dolci confezionati vari...praticamente di tutto. Un inganno per il quale calano le quantità proposte ma non i prezzi. Che addirittura in alcune situazioni possono anche salire.

Potrebbe interessarti anche: Prezzi della spesa, dove è più conveniente andare al supermercato

Il fatto è che per molti utenti è anche difficile rendersi conto di questo fenomeno, a meno che non si impieghi qualche istante nel confrontare le confezioni di tutto quanto mettiamo nel nostro carrello. Starà poi a nostra discrezione scegliere se continuare a comprare o meno quel determinato prodotto.

Impostazioni privacy