Il pomodoro è ottimo per la nostra salute, ma attenzione alle quantità; cerchiamo di capire meglio tutti i dettagli dell’argomento.
Grazie ai conquistadores spagnoli anche in Europa è arrivato, in tempi molto lontani ormai, il pomodoro. Chiamato in molti modi diversi all’inizio, questo piccolo frutto rosso è diventato essenziale nella cucina mediterranea per il suo colore, il suo aspetto e il suo gusto. Il pomodoro è, infatti, originario dell’America centrale ma ad oggi la sua coltivazione è diffusa in tutto il mondo.
Il pomodoro non può mai mancare e lo si trova un po’ ovunque. Tuttavia, oltre ai suoi innegabili benefici per la salute, soprattutto in estate, presenta anche delle controindicazioni. Non è proprio adatto a tutti e di sicuro non lo è per nessuno in grandi quantità. Lo dicono gli esperti, ma sicuramente alcuni di voi lo sapranno molto bene.
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Il problema del pomodoro è che dà acidità di stomaco. Tuttavia, vediamo qui di seguito di approfondire l’argomento e capire in quali quantità mangiarne per non avere effetti collaterali.
Pomodoro: le quantità indicate
Il pomodoro contiene vitamine e sali minerali. Fresco è ottimo da inserire nelle insalate o come contorno ad alcuni piatti. Tuttavia, cotto rilascia una maggiore quantità di licopene, sostanza antiossidante che dà numerosi benefici al nostro organismo. Insomma, un frutto di tutto rispetto. Ma c’è un ma. Contiene anche una sostanza che può diventare tossica, la solanina.
Una persona che non soffre di acidità può mangiare 4-5 pomodori piccoli, o un pomodoro grande, per 3 volte alla settimana. Invece, chi ha problemi intestinali dovrà ridurre a 3-3 pomodori piccoli, o mezzo pomodoro grande, 1 o 2 volte alla settimana. Tuttavia, si tratta di quantità generali ma per essere sicuri di quanto poterne mangiare è opportuno consultare un nutrizionista.
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Ricordiamo, infine, che il pomodoro è “di stagione” in estate e durante questa stagione i suoi valori nutrizionali sono molto preziosi. Anche se sono presenti al supermercato o dal fruttivendolo tutto l’anno, in inverno vengono coltivati in serra e per questo non sono nutrienti e salutari come quelli che sono disponibili in estate. Dovete fare sempre attenzione. Gli esperti consigliano di mangiare frutta e verdura di stagione per mantenersi in salute.
