Insufficienza cardiaca: da Bologna la scoperta di un ormone in grado di sistemare il cuore

Da Bologna arriva un interessante studio su come sistemare il cuore affetto da insufficienza cardiaca con un ormone, i dettagli.

cuore salute
Problemi cardiaci (Pinterest, granadaenlared.com)

L’infarto continua a colpire le persone, può farlo lentamente in modo da dare tempo ai medici di intervenire, ma può farlo anche in modo improvviso e fatale. Questa condizione si verifica quando non c’è abbastanza apporto di sangue e di ossigeno ad una parte del cuore e questa inizia a morire. Si può verificare per diverse cause e gli studi in questo settore sono sempre attivi.

Si stanno cercando tanti modi per prevenire la malattia con l’alimentazione adeguata, con lo stile di vita, ma adesso arrivano buone notizie che riguarda la riparazione del cuore anche dopo un episodio di infarto. Lo studio arriva da Bologna e il team di ricercatori ha scoperto come fronteggiare l’insufficienza cardiaca che spesso deriva dopo un attacco di cuore.

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Si tratta dell’uso di un ormone in modo da fare ricrescere le cellule. Ma vediamo qui di seguito tutti i dettagli della ricerca che ha riscosso molto interesse e successo dopo la pubblicazione sulla rivista scientifica Nature Cardiovascular Research.

Insufficienza cardiaca: un ormone può riparare il cuore, i dettagli dello studio

analisi di laboratorio
Analisi al microscopio (Pixabay)

L’insufficienza cardiaca si manifesta quando il cuore non riesce a pompare il sangue nell’organismo in modo sufficiente, appunto, oppure nel modo corretto. Il team di ricercatori dell’Università di Bologna, con l’aiuto di gruppi internazionali, hanno individuato a cosa è dovuta questa incapacità. Si tratta dell’azione di una classe di ormoni steroidei, i glucocorticoidi.

Gli scienziati hanno preso questi ormoni e li hanno messi a contatto con una serie di cellule neonatali. Hanno visto che effettivamente ne bloccano la crescita e la capacità proliferativa. Dunque, il passo successivo è stato quello di “spegnere” il recettore dei glucocorticoidi, in modo da permettere alle cellule di dividersi in altre cellule e riparare il muscolo cardiaco.

Nel giro di poche settimane, dopo un episodio di infarto, permettendo questa rigenerazione delle cellule cardiache, si avrà la riparazione praticamente completa del cuore.

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Questi studi sono molto importanti perché permetteranno in un futuro non molto lontano di avere trattamenti efficaci nella riparazione del cuore in poco tempo dopo un episodio di infarto o in presenza di alcune patologie cardiache, soprattutto negli anziani.

 

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