Demodex Folliculorum: chi è l’acaro che vive sulla nostra faccia

Avete mai sentito parlare del Demodex Folliculorum? Si tratta di un acaro che si nutre della pelle del nostro viso: ecco cosa sapere.

Acaro del viso
Demodex Folliculorum: l’acaro che vive sul nostro viso (Canva)

Sembra impossibile da credere, ma nella pelle del nostro volto si annidano creature minuscole, che si alimentano delle cellule morte. Si tratta di acari noti come Demodex Folliculorum. Scopriamo di più su questo artropode per capire dove risulta particolarmente diffuso, se è pericoloso per la nostra salute e cosa fare per eliminarlo.

Demodex Folliculorum: chi è l’acaro che vive sul nostro viso

Il Demodex Folliculorum è un microrganismo a otto zampe dell’ordine degli Acarina, che si trova all’interno dei follicoli piliferi, delle ciglia e dei pori cutanei degli esseri umani.

Non a caso, infatti, questi acari si nutrono del sebo prodotto dalla nostra cute. Si tratta di creature di dimensioni davvero impercettibili: la loro lunghezza e la loro larghezza, infatti, sono pari a 0,4 millimetri.

Il luogo in cui vivono, poi, sta contribuendo a rendere questi artropodi davvero peculiari. Isolati dal resto del mondo, sono dotati di una diversa disposizione dei geni responsabili delle loro caratteristiche anatomiche.

Questo fa sì che possano risultare anche molto diversi rispetto a specie simili, sia in relazione alle parti del corpo che ai loro comportamenti. Il fatto che abbiano trovato riparo nei pori della nostra pelle, infatti, garantisce loro estrema protezione: non c’è competizione con altri organismi infestanti.

Per questo, il Demodex Folliculorum è andato incontro a un processo di semplificazione genetica. Ecco le caratteristiche salienti di queste creature:

  • Si tratta di organismi attivi di notte, poiché sono sprovvisti del gene responsabile della protezione ai raggi UV;
  • Necessitano di un quantitativo minimo di proteine per sopravvivere;
  • Si accoppiano tra le nostre ciglia o tra i peli del volto. Poiché il pene dei maschi ha subito uno spostamento sul dorso, per riprodursi devono posizionarsi al di sotto delle femmine.

Potrebbe interessarti anche: Consigli per eliminare polline e acari in casa in modo efficace

Come eliminare il Demodex Folliculorum?

Naturalmente, venire a conoscenza dell’esistenza del Demodex Folliculorum è tutt’altro che una scoperta piacevole.

Acaro
(Canva)

Queste creature sono pericolose per la nostra salute? In passato, si riteneva che non avessero l’ano e, di conseguenza, espellessero scorie e prodotti di scarto in un unico momento, a seguito della loro morte.

Queste sostanze, poi, sarebbero state alla base di irritazioni e infiammazioni cutanee. Oggi, però, questa ipotesi è stata smentita: si tratta di acari sostanzialmente innocui, che non rappresentano una minaccia per il nostro benessere.

Secondo alcuni studiosi, qualora più organismi vivano all’interno dello stesso follicolo, potrebbero scatenare l’insorgenza della rosacea, un disturbo cutaneo che provoca la comparsa di foruncoli e arrossamento.

In realtà, tuttavia, si tratta di una tesi non ancora comprovata: infatti, non è chiaro se la presenza di un elevato numero di esemplari di Demodex Folliculorum sia anteriore o successiva rispetto alla comparsa della malattia.

Potrebbe interessarti anche: Punture di acari, come riconoscerle e come curarle

Come eliminare questo acaro? In realtà, non esiste alcun trattamento che permetta di liberarsi definitivamente di questi artropodi. Le modalità di intervento previste riguardano i casi in cui la loro presenza provochi l’insorgenza di disturbi della pelle e sono finalizzate a ristabilire una situazione di equilibrio, anziché ad eliminare il Demodex Folliculorum.

Probabilmente, però, presto queste creature spariranno da sole. Secondo gli scienziati, infatti, sembrano essere avviate verso l’estinzione. La causa  è rappresentata dall’assenza di contatti con partner geneticamente diversi, che avrebbero il vantaggio di arricchire il corredo genetico della specie.

In realtà, però, potrebbe non essere una buona notizia: nutrendosi del nostro sebo, infatti, potrebbero addirittura svolgere un ruolo benefico, ovvero quello di tenere aperti i pori della nostra pelle.

Impostazioni privacy