Cassetta primo soccorso: cosa deve contenere?

Il contenuto della cassetta di primo soccorso varia in base al contesto nel quale il professionista della salute si trova a prestare il proprio servizio. È possibile individuare alcuni prodotti che non dovrebbero mai mancare, mentre altri dovranno essere scelti e valutati in base all’ambito professionale in cui si opera.  La cassetta di pronto intervento del medico d’azienda, il cui contenuto è regolamentato dall’articolo 45 del Decreto Legge 81/2008, conterrà prodotti e articoli in parte diversi da quelli presenti nella cassetta a disposizione del medico sportivo o del medico di famiglia in quanto ogni professionista si troverà ad affrontare emergenze sanitarie di tipo diverso.

Strumenti medici e delle pillole in blister

L’acquisto di cassette di primo soccorso a norma di legge e di prodotti per la creazione di cassette personalizzate può essere effettuato online presso un grossista prodotti medicali.

Cosa non deve mai mancare nella cassetta di primo soccorso di un professionista della salute

Qualunque sia l’ambito di specializzazione del medico, nella sua cassetta di primo soccorso non dovrebbero mai mancare prodotti per la pulizia e la disinfezione delle ferite; i primi prodotti da inserire saranno dunque uno o più flaconi di soluzione fisiologica e di soluzione cutanea di iodopovidone contenente il 10% di iodio, oltre a garze sterili di diverse dimensioni, bende e cerotti per la copertura e la protezione delle ferite. Fondamentale anche il cotone idrofilo, il quale servirà per l’applicazione delle soluzioni.

Al fine di evitare di toccare le parti lese direttamente con le mani, pratica altamente sconsigliata in quanto possibile causa di infezioni, non dovranno mancare guanti sterili usa e getta.

Molto utili e immancabili in una borsa di primo soccorso medico il ghiaccio istantaneo per il raffreddamento immediato della lesione in presenza di emorragie di bassa entità e il laccio emostatico, da usarsi esclusivamente per bloccare forti emorragie che potrebbero causare perdite di sangue pericolose per la vita del paziente, oltre a forbici, pinzette monouso e un termometro per misurare la temperatura.

Cassetta di primo soccorso: dispositivi per la rianimazione

Oltre ai prodotti che abbiamo visto sopra, nella cassetta di primo soccorso per gli interventi di rianimazione dovranno essere presenti un defibrillatore elettrico portatile con batteria, le mascherine per l’ossigeno dotate di tubo e la bombola di ossigeno monouso. Immancabili inoltre il tiralingua e le cannule di Guedel per favorire il passaggio dell’aria, l’apribocca e un pallone per la rianimazione, utile per dare supporto immediato all’attività respiratoria.

Fondamentale inoltre la coperta isotermica per la stabilizzazione della temperatura corporea in caso di incidenti, traumi, colpi di calore e in ogni altra situazione in cui sia richiesto ristabilire e mantenere la temperatura del soggetto.

La cassetta primo soccorso del medico sportivo

Il medico sportivo si trova ad affrontare emergenze di diverso tipo; il più delle volte, deve intervenire per limitare i danni causati da distorsioni, strappi muscolari, lussazioni e ferite di vario genere. Anche nel suo caso, la cassetta di primo soccorso dovrà contenere sia prodotti per la medicazione di ferite e traumi, sia articoli per la rianimazione degli sportivi in caso di incidenti di grave entità.

 

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