Richiami alimentari della settimana: allerta salmonella nella salsiccia

Dopo il maxi richiamo di noodles per l’allerta salmonella, il Ministero della Salute ha segnalato altri 2 richiami alimentari in questa settimana.

Supermercato
Supermercato (Pexels)

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Il Ministero della Salute, in questa ultima settimana, ha effettuato due richiami alimentari importanti, al seguito dei quali si è scatenata un’allerta nazionale. Si tratta di contaminazione microbiologica per un lotto di salsiccia suina e di acqua minerale naturale.

Richiami alimentari della settimana: salsiccia contaminata da un batterio nocivo

Sebbene in questa ultima settimana ci siano stati soltanto due richiami alimentari, questi sono di una portata tale da alimentare l’allarmismo di tutti. Il Ministero della Salute ha lanciato l’allerta nazionale per un lotto di acqua minerale naturale e di salsiccia suina contaminate da batteri molto nocivi per l’uomo. Si tratta nello specifico di:

Bottiglia
Acqua (Pexels)

Preoccupa le famiglie italiane soprattutto il richiamo relativo all’acqua Guizza, uno dei marchi più economici e acquistati nei discount.

Stafilococco aureo: cos’è e perché contamina

Lo S. aureus è da tempo riconosciuto come uno dei più importanti batteri che causano malattie nell’uomo. È la causa principale di infezioni della pelle e dei tessuti molli, come ascessi (foruncoli), foruncoli e cellulite.

Sebbene la maggior parte delle infezioni da stafilococco non sia grave, lo S. aureus può causare infezioni serie come infezioni del flusso sanguigno, polmonite o infezioni di ossa e articolazioni.

Chiunque può sviluppare un’infezione da S. aureus, anche se alcuni gruppi di persone hanno maggiori probabilità di altre. Tra questi vi sono persone affette da patologie quali: diabete, cancro, malattie vascolari, eczemi, malattie polmonari e persone che si iniettano droghe.

I pazienti ricoverati in unità di terapia intensiva (ICU), i pazienti che hanno subito alcuni tipi di interventi chirurgici e i pazienti con dispositivi medici inseriti nel corpo, come linee centrali e cateteri, sono maggiormente a rischio di infezione da S. aureus più grave.

Anche le persone che visitano spesso le strutture sanitarie e i residenti delle case di cura sono a maggior rischio. Le infezioni da S. aureus si manifestano tipicamente sulla pelle come una sacca di pus circondata da pelle rossa e dolorosa, o cellulite.

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