Quali sono le situazioni per le quali avremo sicuramente ragione quando si tratta di presentare istanza per avere un risarcimento per le vacanze.
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Risarcimento per le vacanze, di che cosa si tratta? Sia nel periodo estivo che in quello invernale, quando se ne ha l’opportunità ci si concede un bel viaggetto. E che sia in Italia o all’estero, bisogna preparare con cura ogni minimo dettaglio. Se non ci si sposta in auto occorre prenotare i biglietti per il viaggio.
E poi c’è da prenotare anche un posto per il pernottamento, magari una stanza in albergo od in un resort, oppure un residence o simili. Ma bisogna fare attenzione perché l’insidia è dietro l’angolo. Basta un niente per fare scattare delle clausole e magari dovere pagare delle maggiorazioni. E qui può partire una istanza per avere un risarcimento per le vacanze, se pensiamo di essere nel giusto.
Ci possono essere delle situazioni per le quali sorgono dei contenziosi tra noi ed una controparte alla quale ci siamo rivolti per le nostre vacanze. Ma il risarcimento purtroppo non sempre è garantito. Per fare un esempio, quando siamo attratti da delle foto di una struttura alberghiera e prenotiamo, e poi una volta giunti sul posto scopriamo che le cose sono ben diverse, ecco che può venire la tentazione di presentare le nostre rimostranze.
Risarcimento per le vacanze, quando spetta
Un risarcimento per quanto speso per le vacanze spetta quando un soggetto al quale ci siamo rivolti non adempie ai propri doveri e magari inganna i propri clienti. Magari promettendo servizi che poi non può o non intende offrire. Per evitare di subire delle denunce, alcuni di questi soggetti poi sono soliti intraprendere delle politiche aggressive allo scopo di scoraggiare i clienti scontenti dal prendere iniziative per un rimborso.
Invece quando qualcosa non va e pensiamo di avere ragione, dovremmo proprio rivolgerci alla magistratura. Ci sono delle sentenze sfavorevoli a chi ha promesso servizi dei quali in realtà non disponeva. E questo ha rappresentato un inganno nei confronti del cliente, giustamente poi risarcito per ordine del giudice di turno.
Si consiglia sempre di salvare tutte le foto ed i video dei vari annunci internet e leggere per bene tutte le condizioni riportate. Se ci sono dei disservizi riscontrati una volta giunti sul posto, occorre documentarli con dovizia di particolari e conservare tutte le ricevute e le fatture prodotte, oltre a protestare tramite canali ufficiali come e-mail. Un semplice esposto alla reception non basta e servono le prove.
La stessa cosa deve avvenire anche nelle situazioni in cui non è possibile ricevere eventuali rimborsi per biglietti aerei o del treno, per fare un esempio. Anche in questo caso le compagnie interessate sono tenute a favorire quanto più possibile i propri clienti. Per cui non fatevi scoraggiare da eventuali rifiuti e risposte sgarbate. E ricordate invece di premiare con recensioni positive chi vi offre un servizio all’altezza.