Quali sono le condizioni fisiche che impongono il divieto di volare: chi non può prendere l’aereo e quali sono le motivazioni alla base di ciò.
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Chi non può prendere l’aereo? Questo mezzo di trasporto non è certo usuale come l’auto, che tanti fra noi utilizzano ogni giorno, magari più volte. Volare presuppone che vengano compiuti degli spostamenti considerevoli, ma questo modo di muoversi non è adatto a chiunque.
Tra chi non può prendere l’aereo spiccano infatti persone che sono affette da delle patologie particolari. Infatti ci sono delle particolarità che rendono un tragitto ad alta quota incompatibile con quella che è una specifica condizione fisica. Cosa che può portare al sorgere di conseguenze anche importanti per la salute.
Allora chi non può prendere l’aereo? Sono tanti i professionisti in ambito medico che raccomandano di non volare se si è consapevoli di soffrire di malattie croniche, oppure se è emerso qualcosa di anomalo da esami fisici svolti di recente.
Chi non può prendere l’aereo? E quali sono i motivi?
Quali sono queste patologie e condizioni per le quali si consiglia di non volare? Si tratta di:
- insufficienza cardiaca;
- casi di infarto avvenuti di recente;
- installazioni recenti di bypass coronarico;
- trombosi venosa;
- ictus;
- angina a riposo;
- disturbi della frequenza cardiaca;
- ipertensione arteriosa non controllata;
- anemia acuta o falciforme;
- disturbi mentali acuti;
- epilessia;
- malattie gravi o contagiose;
- broncopneumopatia cronica ostruttiva;
- saturazione di ossigeno al livello del mare <92%;
- enfisema bolloso;
E quali sono i motivi? I livelli di ossigeno ad alta quota sono diversi, più bassi (in media del 15% contro il 21% registrato sul livello del mare, n.d.r.) e questa condizione può avere delle ripercussioni anche nello spazio occupato dai passeggeri. Nel caso in cui non si possa fare a meno di volare, si consiglia di chiedere il permesso di fare una passeggiata ogni ora, o comunque di compiere dei sollevamenti delle gambe anche da seduto.
Inoltre si consiglia pure di fare ricorso a delle calze a compressione ed a portare sempre con sé una aspirina dal dosaggio più basso. Tranne che per chi assume medicinali che rendono il sangue più fluido. Inoltre anche per le donne incinte le compagnie aeree forniscono delle linee guida da seguire per minimizzare loro ogni rischio e garantire il più alto livello di benessere possibile.
