Un intestino non sano può comportare una serie di conseguenze, gli esperti hanno rilevato tre importanti segnali da recepire per riconoscere i sintomi.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
- Le 12 marche di riso migliori del supermercato: la più buona costa solo 1,76 euro!
- Crema viso fatta in casa anti-rughe: come avere la pelle di porcellana
- Il trattamento per capelli sfibrati dal mare: provare per credere
L’intestino è una delle parti più importanti del corpo in quanto, come ogni organo vitale, compie un processo essenziale per l’organismo. Spesso viene considerato come un secondo cervello o come il portale principale per le sostanze nutritive. Mantenere un intestino sano è fondamentale, quindi, per la salute generale dell’organismo. Ma come capire se è sano o meno?
Secondo l’autrice ed esperta in medicina Lauren Manaker, esistono alcuni segnali significativi a cui prestare attenzione e che indicano che la salute dell’intestino potrebbe essere carente. Inoltre stila una lista di alimenti che possono aiutare a ripristinare a ripristinare il normale processo digestivo.
I 3 segnali da riconoscere per riconoscere se l’intestino non è sano
1 Essere costantemente gonfi
Molte sono le ragioni per cui si soffre di gonfiore e la colpa potrebbe essere di uno squilibrio del microbioma intestinale. Inoltre, è comune che le persone con problemi intestinali abbiano un rischio maggiore di soffrire di sindrome dell’intestino irritabile. Uno dei segnali più noti di questa sindrome è l’eccessivo gonfiore o dolore addominale.
2 Essere costantemente stanchi
La stanchezza costante potrebbe dipendere da anemia da carenza di ferro, stress o semplicemente il fatto di non dormire abbastanza. Tuttavia alcune prove suggeriscono che chi è costantemente stanco potrebbe avere un intestino non sano. Un rapporto di Sleep Medicine Reviews afferma che i problemi e gli squilibri intestinali possono portare all’interruzione del sonno o all’incapacità di riposare a sufficienza.
3 Stitichezza
Il terzo modo per capire se la salute dell’intestino è buono è se hanno movimenti intestinali regolari e facili. Questo dimostra che la digestione è regolare e che l’intestino funziona bene. Al contrario significa che la salute dell’apparato digerente è compromessa. Un movimento intestinale regolare avviene al massimo ogni tre giorni.
Alimenti che possono aiutare l’intestino
Se si avvertono alcuni dei sintomi sopra elencati e si percepisce che la salute intestinale potrebbe essere a rischio, incorporare nella dieta particolari alimenti salutari potrebbe aiutare l’intestino. Questi cibi sono:
- Noci: mangiare noci ogni giorno per otto settimane ha effetti positivi sul microbioma intestinale grazie alle fibre al loro interno.
- Kefir: è una bevanda fermentata a base di latte che può aiutare a colonizzare l’intestino con batteri buoni.
- Topinambur: il consumo di topinambur può rifornire il corpo di fibra prebiotica, sostenendo i probiotici e la salute dell’intestino.
