Cosa c’è da sapere in merito alla ortensia in vaso. In che modo dobbiamo prendercene cura per avere una piantina bella rigogliosa e colorata da posizionare ovunque in casa.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Il segreto di lunga vita della regina Elisabetta: lo rivelano i medici
- Bere latte prima di andare a dormire è una buona abitudine: i benefici sul corpo
- Perché adoperare lo zucchero per la cura dell’orto, il segreto degli esperti
- Trappole per moscerini fai da te: rimedi naturali per eliminarli
Ortensia in vaso, questo è senza dubbio uno dei fiori più belli che ci siano e che i più consigliano di tenere in casa per ingentilire l’ambiente e per conferire ulteriore valore tanto agli ambienti interni quanto a quelli esterni. Tale fiore è presente con diversi tipi ed in svariati colori.
Tutti quanti loro però hanno bisogno di una attenzione particolare. Per fare si che l’ortensia in vaso non finisca con l’avvizzirsi è necessario non tralasciare nulla. Anche una foglia rinsecchita od un petalo appassito possono influenzare in negativo la salute della nostra ortensia in vaso.
Però possiamo fare in modo che, sia questo inconveniente che altri fattori negativi pesino sullo stato della nostra pianta. Tante sono le attenzioni che occorre tenere in considerazione, a cominciare dal posizionamento della ortensia in vaso, come delle altre piantine che abbelliscono le nostre abitazioni.
Ortensia in vaso, come curarla: fai in questo modo
Come ben noto a tutti coloro che hanno il pollice verde, bisogna spostare le ortensie se sono esposte alla luce diretta del Sole in estate. Nel corso delle ore più calde della giornata è fondamentale che i raggi non scottino le piante, cosa che potrebbe avvenire anche dopo una sola esposizione.
Bisogna spostare i vasi all’ombra, cosa che invece non va fatta in inverno, quando invece i vegetali devono assimilare quanta più luce solare possibile.
Quando dobbiamo innaffiare l’ortensia o qualsiasi altra tipologia di fiori, in estate facciamolo o di mattina presto o di sera. Farlo sempre nelle ore di calore massimo danneggerebbe la pianta. E per finire attenzione a quanto fertilizzante date. La quantità massima consigliata è di una volta al mese.
