Aumenta il prezzo dei surgelati, il caro-vita colpisce ancora

Aumenta il prezzo dei surgelati, il caro-vita colpisce ancora: ecco un altro settore che vede schizzare alle stelle i prezzi

Aumenti prezzi surgelati
Aumenti (Pixabay)

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Il caro-vita non smette mai di stupire: come se fosse una cosa positiva. Ogni giorno che passa la situazione minaccia di farsi insostenibile, se già non lo è; in effetti, siamo molto provati dai continui aumenti che dilagano in ogni aspetto della vita quotidiana. Servono delle precise indicazioni e suggerimenti, per provare a stare a galla in quella che sembra a tutti gli effetti una gara al rialzo. Gara che, ci sembra, la famiglia italiana media è destinata a perdere, non essendo sostenibili tutti questi aumenti, e tutti insieme.

Dobbiamo provare a fare qualcosa: oltre ai molteplici aiuti promessi dal governo, dobbiamo provare a fare qualcosa da noi. Proviamo per esempio a stilare una lista della spesa, dove compaia solo il necessario. Non è detto, inoltre, che si debba fare l’intera spesa in un supermercato: andiamo a caccia dell ‘offerta giusta.

Aumenta il prezzo dei surgelati: e adesso? Un altro effetto del caro-vita

Costo spesa sempre più alto
Spinaci surgelati (Pixabay)

Ma se c’è un altro settore destinato a risentire del caro vita questo è un settore che, invece, negli scorsi anni, ha saputo conquistare e piacere a praticamente tutti gli italiani, ossia i surgelati. Questi infatti consentono anche all’utente più pigro di sbrigare le pratiche in cucina nel minor tempo possibile: questa, insomma, la fortuna di questi alimenti.  Ma, se ai consumatori il prodotto surgelato piace tanto, la sorpresa che li aspetta non è tra le più piacevoli sicuramente.

Se c’è infatti un settore che è destinato a consumare energia è proprio quello dei surgelati. Non solo richiedono energia durante la lavorazione, ma anche per essere mantenuti e venduti al consumatori. Gli aumenti che ci sono stati dal Dicembre del 2020 fino all’Agosto del 2022 sono difficilmente stimabili, andando ben oltre il cento per cento degli aumenti.

I produttori le provano tutte: a ottimizzare la loro conservazione, a diminuire i prodotti conservati – anche se questo vuol dire perdere in termini di offerte di mercato-, ma per il momento sembra difficile pensare ad una misura che possa in effetti calmierare i prezzi di questo settore, che si avvia a grandi passi verso una crisi evidente.

 

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