INPS: fioccano multe altissime, potrebbe arrivarne una anche a te

Da parte dell’INPS multe ed avvisi di pagamento stanno raggiungendo svariati contribuenti, qual è la situazione e perché sta succedendo tutto questo.

Delle banconote in euro
Delle banconote in euro (Foto Canva)

Dall’INPS multe e sanzioni stanno raggiungendo diversi cittadini. L’Istituto di Previdenza Sociale è attivo non solo nel fornire gli annunciati aumenti per pensioni e per lavoratori di diverse tipologie a partire dal mese di novembre 2022. Infatti l’Ente è impegnato pure nel mettere in evidenza quelle che sono mancanze ed irregolarità di vario tipo.

E come sempre accade in questi casi, se non si è in una situazione consona si finisce con il dovere pagare delle sanzioni. Le multe dell’INPS riguardano una situazione ben specifica. La cosa riguarda tutti coloro che, per un motivo o per un altro, hanno dovuto fare ricorso ad una dilazione per quanto riguarda il pagamento dei loro contributi.

Oltre che per chi invece omette, in maniera consapevole o meno, di fare ciò, o per chi ha compiuto il tutto in maniera tardiva. In questi casi il mancato o ritardato versamento dei contribuiti può portare al trovare una lettera da parte dell’Istituto, con le multe dall’INPS che riguardano a quanto pare non poche persone.

Multe INPS, cosa sta avvenendo da inizio novembre

Dei soldi di diverso taglio
Dei soldi di diverso taglio (Foto Canva)

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A partire dallo scorso 2 novembre 2022, dopo le recenti modifiche ai tassi compiute dalla Banca Centrale Europea sui tassi di interesse, quest’ultimi risultano ora pari al 2%, avendo subito un ritocco verso l’alto di 75 punti base. La cosa ha riguardato quelle che sono le principali operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema.

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Come conseguenza di ciò si ha un aumento anche agli interessi ed alle sanzioni per chiunque richieda la dilazione dei contributi, ritardi il versamento degli stessi oppure non paghi affatto. Apprendiamo in particolare che, sempre dallo scorso 2 novembre 2022, “l’interesse di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti dei contributi è pari all’8% annuo per tutte le rateazioni presentate da quel giorno in avanti”.

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