Soffio al cuore: semplice riconoscerlo, occhio a questi sintomi molto chiari

Il soffio al cuore è un disturbo molto frequente, connesso al passaggio del sangue nelle valvole cardiache: quali sono i sintomi?

cause soffio cuore
Ragazzo accusa dolore al petto (Canva)

Lo dice la parola stessa, il soffio al cuore è una specie di soffio che avviene quando il sangue attraversa le valvole cardiache. Il suono prodotto assomiglia a un fruscio. Questo disturbo colpisce tantissime persone, può essere temporaneo, benigno oppure maligno.

Il soffio benigno non necessita di trattamenti, mentre quello maligno è causato da un difetto interatriale o intraventricolare. Il soffio al cuore si osserva frequentemente nei bambini e negli adolescenti. Lo si evidenzia attraverso una ecografia. È importante sottoporsi a ecografie periodiche, soprattutto una volta superati i 50 anni di età. Ma che cos’è, di preciso?

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Cosa sapere riguardo al soffio al cuore, i sintomi da tenere d’occhio

soffio cuore prevenzione
Uomo si sottopone a elettrocardiogramma (Canva)

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Quando il sangue, portato al cuore attraverso le vene, attraversa le valvole, queste si chiudono e si aprono, permettendone il passaggio. Le valvole sono un fitto sistema che operano in modo complesso. I suoni prodotti da battiti cardiaci sono due. Tra questi due suoni c’è una breve pausa, definita sistole, e una lunga pausa, definita diastole.

Il ciclo cardiaco è formato da un battito sistolico e uno diastolico, prodotti dalla chiusure delle valvole. Avere un soffio al cuore è molto comune, questo può essere congenito, quindi presente sin dalla nascita, oppure può intervenire nel corso della vita. Non è necessariamente un problema.

Soffio al cuore benigno e soffio maligno, le differenze

irregolarità ritmo cardiaco
Stetoscopio per auscultare battiti cuore (Canva)

Il soffio benigno è molto comune e tende a scomparire. Questo avviene anche in età adulta, a seguito di intense attività fisiche, oppure durante la gravidanza, in caso di anemia, di febbre o di ipertiroidismo. Nei bambini, il più comune è il soffio di Still, che solitamente compare attorno ai 3/8 anni, ma è molto comune anche negli adolescenti.

Il soffio da stenosi polmonare, anche questo benigno, si verifica nei neonati ed è dovuto al restringimento del tronco arterioso polmonare. Se questo dura oltre l’anno di età, occorre fare controlli più approfonditi. Il soffio da eiezione polmonare, invece, è caratteristico della pre-adolescenza o dell’adolescenza, dove il secondo battito è caratterizzato da una specie di trillo.

Per quanto riguarda il soffio al cuore di natura maligna, si segnalano tre caratteristiche, che sono:

  • Organici, quando c’è una lesione congenita o acquisita al sistema valvolare
  • Organofunzionali, prodotti da insufficienza cardiaca o da ipertensione arteriosa
  • Funzionali, flusso del sangue molto veloce, dato da anemia, gravidanza o ipertiroidismo

L’importanza dei controlli nei primi mesi di vita

disturbo cardiaco
Donna con male al petto (Canva)

Tra questi, si segnalano il soffio causato da difetto interatriale o intraventricolare. I sintomi di un soffio al cuore possono essere evidenti, e portare il soggetto a:

  • Cianosi, con labbra bluastre
  • Dispnea, ossia la difficoltà respiratoria
  • Ritmo cardiaco irregolare, quindi palpitazioni
  • Sincope perdita di coscienza
  • Angine, dolore cardiaco

I soffi cardiaci patologici sono ruvidi, hanno intensità elevate, e i suoni del cuore sono alterati. In questi casi, occorre sottoporsi a degli esami. È importante sempre far visitare i propri bambini nei primi mesi di vita, in modo da escludere difetti cardiaci. Secondo le stime dell’OMS, ogni anno nascono circa 25 mila bambini con questi difetti. Tuttavia, è sempre una buona abitudine sottoporsi periodicamente a elettrocardiogrammi.

Un soffio benigno è frequente nel 90% dei casi nei bambini e nel 30% dei casi in persone adulte. L’esercizio aerobico è importante per rafforzare il muscolo cardiaco. Basta mezz’ora al giorno per avere grandi benefici e per ridurre i rischi di questo disturbo. È buona norma misurarsi ogni tanto la pressione arteriosa, mantenere uno stile di vita sano, mangiare bene, controllare il peso in eccesso e praticare una sana attività fisica.

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