Cosa fare con i gusci delle noci dopo averle sbucciate? Esistono tanti i modi per riutilizzarli, quali sono
È arrivato il periodo più bello dell’anno dove le famiglie si riuniscono e trascorrono momenti magici insieme. Il Natale è alle porte e in alcune città si percepisce già un’atmosfera speciale. Addobbi, luci, negozi a festa, organizzazioni di banchetti tra amici e parenti, ma cosa non deve assolutamente mancare nelle tavole degli italiani? Cesti colmi di frutta secca, in particolare di noci.
Proprio riguardo a questo frutto, bisogna sapere che i gusci non devono essere buttati, anzi sono diversi i suoi utilizzi. Il loro materiale è particolare, naturale, solido, utile per creare oggetti di vario tipo.
Riciclare i gusci delle noci, come utilizzarli: tutti i dettagli
I gusci delle noci possono essere un materiale molto utile soprattutto per alcune attività. Chiunque voglia sperimentare nuove cose potrebbe farlo utilizzandoli. Nello specifico, essi possono:
- diventare un contenitore della cera calda che una volta freddata potrebbe trasformarsi in una piccola candela, perfetta da lasciare in una stanza o in un balcone così da creare un’atmosfera più intima.
- essere usati per realizzare delle mini barchette, come un gioco per i più piccoli. Sarà necessario incollare al centro uno stuzzicadenti avente una piccola bandiera così da poter sembra una barca a vela.
- essere un segnaposto. Basterà dipingerle come meglio si crede e dare una forma che si vuole. Possono così trasformarsi in animali, albero di Natale e tanto altro ancora.
- diventare dei piccoli portaspilli. Per farlo servirà riempirli con dei mini cuscini da incastrare al loro interno.
- essere utilizzati come esfolianti da mettere all’interno delle saponette fatte in casa.
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Inoltre, i gusci delle noci possono tornare utili come coperta antigelo per proteggere le piante dalle basse temperature. Esso sarà inserito nel vaso andando a creare uno strato spesso, ma lasciando allo stesso tempo traspirare il terreno e scorrere l’acqua, cosicché le piante possano ricavare tutto il necessario. A primavera, invece, potrebbero essere un ottimo concime per le piante.
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A quanto pare possono essere anche una tinta naturale per i capelli. Una volta frantumati devono essere bolliti con l’acqua e saranno perfetti per coprire la capigliatura bianca.
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