Soffri di problemi digestivi? Ecco l’elenco dei cibi che aiutano a digerire bene grazie alle loro incredibili proprietà.
Gonfiore di stomaco, bruciore e pesantezza addominale sono tra i principali sintomi che indicano una cattiva digestione. La causa di questo problema è prevalentemente alimentare. Alcuni cibi particolarmente grassi, calorici e speziati, infatti, possono ostacolare questo processo. Niente paura: possiamo ovviare a questi spiacevoli disturbi ricorrendo a una serie di alimenti che aiutano a digerire bene: scopriamo di quali si tratta.
Cattiva digestione: sintomi e cause
La digestione è un processo fisiologico, attraverso il quale il nostro organismo assimila i nutrienti e l’energia dal cibo che mangiamo. A conclusione del pasto, sono necessarie dalle 3 alle 6 ore affinché gli alimenti consumati vengano digeriti.
Si tratta di tempi variabili, che dipendono da una serie di fattori, tra cui:
- Età;
- Genere;
- Condizioni di salute;
- Quantità e tipo di cibo consumato.
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La cattiva digestione si manifesta quando lo stomaco risulta sovraccarico e fatica a svuotarsi. Tra i principali sintomi di questa condizione ci sono:
- Alitosi;
- Stipsi;
- Diarrea;
- Gonfiore addominale;
- Eruttazione;
- Flatulenza;
- Bruciore di stomaco;
- Reflusso gastroesofageo;
- Nausea;
- Vomito.
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Sebbene la cattiva digestione possa essere causata da patologie gastriche, come ulcera e calcoli alla cistifellea, nella maggior parte dei casi essa dipende da una serie di abitudini sbagliate, come un’alimentazione scorretta.
Tra i cibi che aumentano il rischio di cattiva digestione, infatti, rientrano bevande zuccherate, alcol, succhi di frutta, carboidrati raffinati, cioccolato al latte e cioccolato bianco, alimenti piccanti e fritti.
Cibi che aiutano a digerire bene
Quali sono i cibi che aiutano a digerire bene? Per facilitare questo processo si consiglia di assumere alimenti ricchi di fibre, come verdure, ortaggi e frutta.
Le fibre sono sostanze che, a causa della loro particolare struttura, non risultano assimilabili dal nostro apparato digerente. La loro funzione è quella di favorire la peristalsi addominale, stimolando l’evacuazione.
Tra le principali fonti di fibre ci sono:
- Frutta secca e legumi (mandorle, noci, fagioli, ceci e lenticchie);
- Cereali integrali (riso, avena, farro);
- Verdure (piselli, carciofi, spinaci);
- Frutta biologica, da consumare con la buccia. Infatti, si tratta della parte che contiene il maggior quantitativo di queste sostanze.
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Inoltre, si consiglia il consumo di alimenti fermentati, come yogurt, quinoa e miso. Questi cibi, infatti, contengono probiotici. Si tratta di lieviti e batteri vivi, utili per il benessere dell’apparato digestivo.
Infine, è raccomandabile mangiare alimenti che combattono gonfiore addominale e contrastano i bruciori di stomaco. Tra questi, ad esempio, rientrano lo zenzero e la liquirizia, due ingredienti ideali per la preparazione di tisane dall’azione antinfiammatoria e anti-nausea.
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