I migliori alimenti da consumare dopo un disturbo intestinale: di alcuni non lo diresti mai

Quali sono i cibi da mangiare e gli alimenti dopo un disturbo intestinale che andrebbero del tutto evitati. Cosa non prendere e cosa invece si.

Rappresentazione di una gastroenterite in corso
Rappresentazione di una gastroenterite in corso (Canva – inran.it)

Alimenti dopo un disturbo intestinale, quali sono i migliori? Quando si vive un periodo contraddistinto da delle difficoltà che hanno colpito l’apparato digestivo sarebbe bene usare un atteggiamento prudente ed evitare di sottoporre subito a sforzi eccessivi stomaco ed intestino.

Per cui si fa ricorso ad una alimentazione più controllata. Ma ci sono delle cose che in diversi non conoscono in merito a quali siano i migliori alimenti a seguito di un disturbo intestinale. Potrebbe capitare di mangiare qualcosa che pensiamo possa farci bene quando in realtà non è così.

E bisogna scegliere quelli che sono i più adeguati alimenti dopo un disturbo intestinale anche dopo che si è soggetti ad una cosiddetta influenza intestinale. E non soltanto dopo una indigestione od una mangiata fin troppo esagerata. Questa cosa vale per le persone di tutte le età, dai bambini agli adulti fino agli anziani.

Alimenti dopo un disturbo intestinale, cosa mangiare

Una donna con dei forti mal di pancia
Una donna con dei forti mal di pancia (Canva – inran.it)

Per contrastare la pesantezza, la nausea e possibili situazioni di diarrea – ma anche di costipazione – è necessario ristabilire quello che è il microbiota intestinale, con la necessaria flora batterica che va ripristinata. La cosa di solito tende a ristabilirsi nel giro di pochi giorni, ma seguendo una alimentazione indicata il tutto si velocizzerà ulteriormente.

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Quindi sia dopo una gastroenterite virale che dopo una pesante indigestione, bisognerebbe mangiare in bianco, come si suol dire. Specialmente dopo avere vissuto la fase più acuta, occorrerebbe evitare cibi solidi almeno per il giorno seguente. Per garantire il necessario benessere il consiglio è di mangiare:

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  • riso bollito con un condimento leggero;
  • carote lesse;
  • patate lesse;
  • brodi vegetali;
  • mele cotte;
  • banane mature;
  • yogurt magro bianco;
  • centrifugati alla frutta;
  • tè, camomille, infusi e tisane ai gusti che più ci piacciono.

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Si tratta in tutti i casi di prodotti sani e naturali che ci garantiranno il giusto boost di vitamine, proteine e sali minerali. E che sono anche facili da digerire. Poi possiamo passare ad alimenti solidi come la carne bianca ed il pesce ed anche del riso integrale con poco condimento.

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Non dovremo invece mangiare gli alimenti ricchi di glutine, come la pasta, i cracker ed il pane. Ed anche i latticini ed i prodotti caseari (tranne il Parmigiano ed i formaggi stagionati), poi bevande ricche di caffeina, zuccheri e gassate. Sono vietati anche i succhi di frutta confezionati. Tutte queste indicazioni sono fornite dal Ministero della Salute sul suo sito web ufficiale.

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