Vacanze estive con neonati: quali luoghi preferire e i consigli di cui avrete bisogno

Le vacanze estive sono il momento ideale per rilassarsi e godersi il tempo con la famiglia, ma quando si ha un neonato o un bambino piccolo, è necessario prestare attenzione extra per garantire il loro benessere.

Neonati in vacanza
Neonato (Foto da Canva) – Inran.it

Esistono alcune linee guida fondamentali fornite dalla Società Italiana di Neonatologia per assicurare una vacanza serena e sicura per i più piccoli, evitando spiacevoli inconvenienti legati alle alte temperature e all’esposizione al sole.

I consigli indispensabili per portare un neonato in vacanza serenamente

Neonato in vacanza
Maternità (Foto da Canva) – Inran.it

Non rinunciare alle vacanze: Innanzitutto, è importante sottolineare che non esiste un’età minima per viaggiare con neonati. Tuttavia, se possibile, si consiglia di aspettare almeno i primi dieci giorni di vita, poiché questo periodo potrebbe richiedere un monitoraggio speciale da parte del pediatra per eventuali condizioni come l’avvio dell’allattamento, il calo ponderale o l’ittero.

Scegliere la destinazione con attenzione: Non ci sono luoghi assolutamente sconsigliati per i neonati, ma ogni destinazione richiede accorgimenti specifici. Se si opta per la montagna, è meglio evitare altitudini superiori ai 2000/2500 metri e pianificare un soggiorno di alcuni giorni per consentire all’organismo di adattarsi al cambio di altitudine e pressione atmosferica. Per il mare, è fondamentale evitare le ore centrali della giornata e l’esposizione diretta ai raggi solari, privilegiando i momenti di prima mattina e tardo pomeriggio.

1) Preferire le ore più fresche della giornata

Neonato
Piede neonato (Foto da Canva) – Inran.it

Ogni mezzo di trasporto è valido, ma è importante garantire condizioni climatiche adeguate. Se si viaggia in auto, è meglio partire nelle ore più fresche della giornata e parcheggiare all’ombra durante le soste. Evitare l’abuso dell’aria condizionata e prevedere soste ogni due-tre ore, soprattutto durante le poppate del neonato. L’utilizzo dell’aereo è anch’esso possibile, con attenzione agli sbalzi termici e stimolando la suzione durante il decollo e l’atterraggio per evitare fastidi all’orecchio.

Durante il viaggio, il neonato non ha bisogno di acqua o altri liquidi se viene allattato esclusivamente al seno o con latte artificiale. L’allattamento soddisfa tutti i bisogni calorici e idrici del bambino. In caso di irrequietezza, offrire il seno più frequentemente del solito e bere molta acqua la madre.

Il neonato non dovrebbe mai essere esposto direttamente ai raggi solari per evitare scottature ed eritemi. Evitare l’uso di creme solari sui neonati e utilizzare occasionalmente creme con filtro fisico contenenti minerali come l’ossido di zinco. Per le uscite in spiaggia, preferire le ore meno calde e proteggere il bambino con cappelli e abbigliamento leggero a copertura.

2) Abbigliamento adeguato

Il neonato non sente il freddo o il caldo come gli adulti, quindi adattare il vestiario in base al clima del luogo di vacanza. Una copertina e una giacchetta in cotone sono utili nelle ore serali o quando le temperature si abbassano.

Le vacanze offrono l’opportunità di dedicare del tempo alle attività salutari e rilassanti per il neonato, come passeggiate all’aria aperta con la fascia, letture ad alta voce, massaggi e diverse stimolazioni sensoriali. Evitare il bagno in mare o in piscina nei primi mesi di vita.

3) Protezione dagli insetti

Proteggere il neonato dalle punture di insetto utilizzando zanzariere sulla culla, carrozzine e finestre, evitando l’uso di dispositivi chimici potenzialmente tossici. Preferire prodotti a base di olii naturali come estratti di citronella, eucalipto e geranio.

Prima di somministrare qualsiasi farmaco al neonato, consultare il pediatra o il neonatologo per ricevere consigli su come trattare eventuali disturbi e ricevere prescrizioni mediche, se necessario. Portare con sé solo farmaci autorizzati e somministrare l’antipiretico solo dopo aver sentito il parere del medico. Infine, assicurarsi che la vacanza sia un periodo di vero riposo per il neonato e la famiglia. Coinvolgere anche fratellini e sorelline nella cura del piccolo e dedicare momenti esclusivamente a loro.

La Società Italiana di Neonatologia sottolinea l’importanza di utilizzare la vacanza come un’opportunità per rilassarsi e godere appieno della meravigliosa avventura di essere genitori. I primi mesi dopo il parto possono essere faticosi e impegnativi, quindi è fondamentale dedicarsi al riposo e trovare momenti di tranquillità durante le vacanze estive.

Per garantire un viaggio sereno e sicuro per il neonato, è consigliabile coinvolgere i fratellini e le sorelline nella cura del nuovo arrivato, aiutandoli a sentirsi partecipi e coinvolti nella famiglia. È importante bilanciare le esigenze del neonato con quelle degli altri membri della famiglia, dedicando a ciascuno momenti speciali di attenzione e amore.

Durante la vacanza, prendersi cura del neonato dovrebbe essere un momento di condivisione e gioia, piuttosto che un’attività stressante. Sfruttare il tempo per creare un ambiente rilassante e accogliente, favorire il contatto con la natura e godere di passeggiate all’aria aperta. Leggere ad alta voce, ascoltare musica dolce e dedicarsi a massaggi può essere altamente benefico per il benessere del neonato e contribuire a creare momenti preziosi di connessione familiare.

È importante ricordare che il periodo delle vacanze è il momento ideale per immergersi nella nuova esperienza di genitori, affrontando le sfide e le gioie che essa comporta. Ogni passo compiuto insieme al neonato è un momento unico e prezioso, da vivere con serenità e consapevolezza.

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