Eccesso di estrogeni nelle donne e negli uomini: cosa fare per riportare gli ormoni in equilibrio

Una dottoressa, sul suo canale social, spiega cosa fare quando si ha un eccesso di estrogeni, e ciò vale anche per gli uomini.

Di solito, chi soffre di eccesso di estrogeni, sperimenta sintomi ben precisi, come bassa libido, aumento di peso incomprensibile, cellulite, ginecomastia, quindi seno maschile, e affaticamento. In ambito medico, l’eccesso di estrogeni si definisce “dominanza di estrogeni”, un termine coniato ad Harvard nel 1993. Si tratta, in pratica, di uno squilibrio tra l’effetto stimolante degli estrogeni e quello rilassante del progesterone.

Uomo in sovrappeso mangia biscotto (Canva) – Inran.it

L’eccesso di estrogeni colpisce in gran parte le donne, specialmente una volta superati i 35 anni, ma può colpire anche una buona parte di uomini, e i casi non sono rari. Gli estrogeni sono prodotti dalle cellule adipose, e al loro eccesso contribuisce l’obesità, ma anche lo stie di vita, a causa di una dieta scorretta, ricca di farine raffinate, che incide sulla salute del fegato e sull’alterazione del microbiota.

Come contrastare l’eccesso di estrogeni, alcuni consigli su cosa fare e cosa assumere

Ormoni (Canva) – Inran.it

Estrogeni in eccesso possono essere causati dallo stress, con l’aumento spropositato dei livelli di cortisolo, un fegato costantemente messo sotto pressione, dall’obesità e dall’alterazione del ritmo circadiano, quindi lo squilibrio tra sonno/veglia. Altra cause possono essere l’abuso di farmaci o di altre sostanze definite interferenti endocrini, non pienamente assorbite dal corpo e che si accumulano nel tessuto adiposo.

Queste sostanze, tra l’altro, contribuiscono ad elevare il rischio di contrarre tumori mammari e uterini. Per eliminare gli estrogeni in eccesso, occorre mettere in pratica il processo di detossificazione del fegato. È importante mantenere efficienti i sistemi di detossificazione dell’organismo, seguendo una corretta alimentazione, stando attenti ai farmaci che si assumono (tra cui la pillola anticoncezionale, che potenzia gli effetti degli estrogeni), non consumando o respirando sostanze dannose per l’organismo.

Gli ormoni regolano le funzionalità dell’intero organismo, e gli sbalzi tra gli ormoni possono provocare problemi piccoli o gravi. L’estrogeno è l’ormone principale che stimola la formazione del grasso, riducendo la massa muscolare. Insieme al progesterone, ad esempio regola le attività dell’utero. Questo sbilanciamento ormonale inizia a premere una volta superati i 35 anni, stimolato da alcune cattive abitudini.

Combattere l’eccesso di estrogeni, qualche consiglio

Donna assume pastiglie (Canva) – Inran.it

Un regime alimentare scorretto, il poco sonno, una vita sedentaria, lo stress, le malattie, l’eccesso di alcool e di caffeina, nonché di nicotina, ma anche l’introduzione accidentale, magari tramite cibo lavato male, di pesticidi, insetticidi e fungicidi. Sono tutte cattive abitudini che incidono sullo squilibrio tra gli ormoni.

L’eccesso di estrogeni interferisce con il funzionamento della tiroide, induce all’aumento di peso, rallenta il metabolismo, accelera l’accumulo di ritenzione idrica e causa anche problemi cardiovascolari, stati di ansia, stress, depressione, mal di testa, perdita di capelli e vampate di calore. In commercio, esistono dei prodotti naturali per combattere questo problema.

Questi prodotti aiutano a purificare il fegato e a riequilibrare gli ormoni. Come consiglia la dottoressa, per liberarsi egli estrogeni, si possono assumere tre sostanze. La prima è l’indolo-3-carbinolo (I3C), ossia un composto naturale presente nelle verdure crucifere, come ad esempio i broccoli, i cavolfiori o i cavoli, o sotto forma di integratori.

Questa sostanza ha notevoli effetti sul metabolismo degli estrogeni, poiché riesce a spostare l’equilibrio del metabolismo degli estrogeni verso forme meno potenti. In tutto ciò, si riducono notevolmente i rischi legati a problemi di salute. La seconda sono gli oli salutari, come quello d’oliva o di avocado. La terza sostanza è l’aggiunta di vitamina B12 e di metilfolato, che può aiutare nella detossificazione del fegato, rimuovendo in modo efficiente gli estrogeni in eccesso.

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