Muesli alla frutta: residui di pesticidi e altre sostanze tossiche, il marchio più contaminato

Un noto marchio di Muesli alla frutta risulta contaminato da pesticidi e sostanze tossiche particolarmente pericolose per le donne incinte. Tutti i dettagli.

muesli pesticidi
(Adobe Stock)

La rivista tedesca OkoTest ha analizzato a campione 50 marchi di muesli con mix di cereali e frutta. L’analisi in laboratorio ha rinvenuto tracce di numerosi pesticidi e una percentuale molto scarsa di frutta. Addirittura, in un singolo prodotto sono stati calcolati circa 31 pesticidi, di cui uno assolutamente vietato nel mercato europeo.  Tutti i dettagli.

Muesli alla frutta: pesticidi nelle coltivazioni, il marchio peggiore

Dietro alla scelta di acquistare un muesli ai cereali e alla frutta dovrebbe esserci la consapevolezza circa l’origine degli ingredienti. Molte indagini alimentari, come quella condotta da OkoTest, hanno esaminato a questo proposito i più noti marchi di muesli, con alcuni risultati sconcertanti.

muesli contaminato
(Adobe Stock)

La maggior parte dei prodotti analizzati contiene enormi quantità di zuccheri nascosti, pesticidi e sostanze tossiche, alcune delle quali vietate in Unione Europea. Nello specifico, la rivista tedesca ha preso in esame 50 marchi di muesli riscontrando come la percentuale di frutta all’interno dei prodotti oscilli tra il 7% e il 50%.

Inoltre il test ha rinvenuto tracce di pesticidi, alcuni vietati nel mercato europeo per via della loro tossicità. Addirittura, in un singolo prodotto sono stati calcolati circa 31 pesticidi al suo interno. Tra questi, i più frequenti sono:

  • famoxadone (contro le malattie fungine della frutta e della verdura);
  • clorpirifos (contro parassiti e vermi);
  • triadimenol (fungicida contro le infezioni dei semi e le perturbazioni atmosferiche);
  • permetrina (antiparassitario)
  • glifosato

Anche se alcuni di questi pesticidi non sono ufficialmente vietati dall’Unione Europea, i loro livelli di tossicità sono scientificamente provati. Risultano velenosi non solo per uccelli e insetti, ma anche per i lavoratori che entrano quotidianamente a contatto con le coltivazioni.

Oltre i limiti consentiti, risultano cancerogeni per l’uomo. Il più pericoloso e vietato nel mercato europeo dal 2020 è il clorpirifos in quanto pericoloso per lo sviluppo neurologico dei feti.

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Il marchio peggiore del test con 14 pesticidi al suo interno

Molti consumatori pensano che acquistare muesli, frutta secca e cereali sia una scelta alimentare sana. Tuttavia l’origine di questi ingredienti non è sempre così definita e sicura per la salute.

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In particolare, OkoTest ha rinvenuto circa 14 pesticidi all’interno del muesli a marchio Vitalis Dr. Oekter. Una delle sostanze tossiche analizzate era il clorpirifos, vietato dall’Unione Europea nel 2020.

Il problema dei pesticidi nelle coltivazioni di paesi fuori dall’Europa riguarda moltissimi prodotti che, in realtà, appartengono al mercato europeo. Questo perche alcuni ingredienti potrebbero provenire da coltivazioni più permissive, in cui l’uso dei pesticidi è consentito. Un altro valore che ha attirato l’attenzione dell’OMS è l’alto contenuto di zucchero (circa 28 grammi ogni 100 grammi) nel muesli Vitalis.

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