Caro bollette, il Governo corre ai ripari: “Situazione drammatica”

Quanto sta succedendo per colpa del caro bollette ha portato ad una situazione di estrema difficoltà che non si vedeva da anni. Difficoltà per tanti.

Caro bollette
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Caro bollette, il Governo sta lavorando per cercare di inserire i provvedimenti giusti allo scopo di ridurre il fortissimo impatto che questa situazione avrà sulle tasche degli italiani. C’è a disposizione un tesoretto di circa 7 miliardi di euro a questo scopo, ma non basta.

Contro il caro bollette serve fare anche altro ed è per questo motivo che si pensa di fare salire il limite massimo di ISEE per consentire ad un più ampio numero di famiglie di potere avere accesso ai provvedimenti concepiti per creare un materasso economico.

Ad oggi ci sono circa tre milioni di nuclei famigliari che possono usufruire del bonus sociale, gas e luce, per il quale almeno loro non sentiranno dei contraccolpi, grazie alla scontistica prevista. Oppure ci sono altre due milioni e mezzo di famiglie che sono destinatarie del bonus gas, come fa sapere l’ARERA.

Caro bollette, la situazione è drammatica

Bollette
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Intanto fino a marzo varrà l‘azzeramento degli oneri di sistema, che rappresenterà un aiuto di portata importante (circa 1,8 miliardi di euro) ma anche questa misura non basta. Il problema è decisamente urgente e richiede una soluzione il prima possibile.

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Infatti ci sono pensionati “privilegiati” che ricevono più di mille euro di assegno mensile dall’INPS che si ritroveranno a dovere pagare quasi 400 euro solo di gas. Per non parlare di quelli che prendono il minimo stabilito per legge.

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E come se non bastasse, il caro bollette sta condizionando in maniera estremamente negativa anche quelle che sono le dinamiche industriale e, di rimando, i consumi e la ripresa economica. Infatti i processi di fabbricazione ora costano di più.

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Il gas e la corrente elettrica sono aumentati e con essi anche i carburanti e molte materie prime come carta, vetro e plastica, tutti utilizzati per creare gli imballaggi. Si è venuto a creare un circolo vizioso che sta portando la domanda a superare l’offerta, con la conseguenza che tutto questo si ripercuote con gli inusitati aumenti dei prezzi.

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