Pagare multa, la “furbizia poco furba” per non pagare: non fatelo

Quella di pagare multa, tasse ed altre sanzioni che ci arrivano a casa per posta è una cosa che andrebbe fatta sempre. Eppure c’è chi fa così.

Pagare multa alcuni fanno i furbi
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Pagare multa, cosa potrebbe esserci di meno piacevole? Alcuni possono ritrovarsi nella cassetta della posta una ingiunzione a seguito di una infrazione compiuta qualche mese prima. C’è chi non è consapevole magari di avere commesso una violazione del Codice della Strada, e c’è anche chi invece sa bene di essersi comportato in maniera non consona.

Fatto sta che poi arriva questa antipatica notifica a casa. E pagare una multa è una cosa che si consiglia di fare entro i cinque giorni che fanno seguito alla notifica ricevuta, perché si potrà ottenere uno sconto del 30% sull’importo totale.

Solitamente il periodo in cui potremmo ricevere una notifica di una multa da pagare è di 90 giorni. E chi sa di essere passabile di una sanzione economica per essersi comportato male al volante od in sella fa di tutto per non farsi trovare dal postino. La cosa tra l’altro riguarda pure le cartelle esattoriali.

Pagare multa, a volte c’è chi fa il furbo per evitarlo

Cassetta della posta.
(Freepik)

C’è chi fornisce un indirizzo non corrispondente a quello di residenza. Compiendo però ulteriormente un reato, che potrebbe avere conseguenze anche ben peggiori rispetto al semplice pagare una multa.

Il giochetto del rendersi irreperibili viene messo in atto nel tentativo, da parte del “colpevole”, di fare si che il tempo seppellisca la cosa.

In realtà il postino, qualora non dovesse trovare il destinatario di una multa, lascerà un avviso di giacenza della validità di dieci giorni. Trascorsi i quali tale avviso – e quindi pure la multa – risulteranno come ritirati. E quindi questo farà scattare tutte le more del caso, con anche la brutta eventualità di finire impelagati in un percorso giudiziario le cui estreme conseguenze saranno decisamente pesanti.

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Quando la multa può diventare nulla

E se sul citofono non c’è alcun riferimento in relazione all’identità del destinatario? In quel caso il postino o l’ufficiale giudiziario devono informarsi dai vicini e stilare una relazione approfondita.

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Cosa però che a volte non capita, per eccessivo lassismo di chi dovrebbe invece compiere il proprio dovere.

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Con il risultato che il destinatario viene dichiarato irreperibile e la multa finisce con l’essere non più valida. Ad ogni modo questo non è un procedimento “scientifico” ma solo una cosa che potrebbe capitare. La cosa migliore da fare è sempre pagare la sanzione e togliersi subito di torno il problema.

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