Shampoo solido: non tutte le marche sono salutari, la lista delle peggiori

Shampoo solido: è davvero una scelta salutare ed ecosostenibile? Un test francese svela la classifica delle marche peggiori e migliori in commercio.

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(Adobe Stock)

Lo shampoo solido è ormai una soluzione utilizzata da molti in quanto consente di evitare lo spreco di carta e plastica per il confezionamento. Ma rappresenta davvero una scelta salutare ed ecosostenibile, così come si crede? A questo proposito, un test francese ha analizzato a laboratorio i marchi migliori e peggiori presenti in commercio. Tutti i dettagli.

Shampoo solido: la classifica delle marche peggiori e migliori

Lo shampoo solido è un prodotto dal ridotto impatto ambientale, per questo motivo preferito al classico flacone in plastica venduto nei supermercati. Inoltre, nella maggior parte dei casi, la sua formulazione ecosostenibile è anche delicata e adatta alle cuti più sensibili.

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Tuttavia è davvero così? A questo proposito, la rivista francese 60 Millions de Consommateurs ha analizzato le marche migliori e peggiori di shampoo solido disponibili in commercio, sia in Francia che in Italia. I parametri di ricerca su cui si sono basati sono: composizione, efficacia e impatto ambientale. Vediamo i risultati.

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Efficacia e composizione dei prodotti analizzati

Buone notizie per quanto riguarda la formulazione della maggior parte degli shampoo solidi presi in esami dal test francese. Molti di questi infatti presentano una composizione valida, sicura e non irritante per il cuoio capelluto, tanto che il CosmetoScore ha segnato solo A e B (punteggi migliori).

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(Foto Pexels)

Il CosmetoScore è una griglia di valutazione che prende in considerazione diversi aspetti analitici come: pericolosità per l’uomo e impatto ambientale. Tuttavia, anche se in linea di massima gli shampoo solidi presi in esami sono sicuri, alcuni di essi presentano tracce (nella norma) di conservanti che, a lungo andare, potrebbero generare un effetto cumulativo.

Niente siliconi, né solfati, ma solo qualche molecola che potrebbe essere potenzialmente irritante. L’invito è sempre quello di controllare con attenzione la lista degli ingredienti dei prodotti che scegliete per l’igiene personale, in modo tale da evitare spiacevoli inconvenienti.

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Per quanto riguarda l’efficacia dei prodotti analizzati, molte persone lamentano scarsi risultati. Per questo motivo, la maggior parte dei consumatori continua a preferire gli shampoo nei flaconi tradizionali. Un punteggio positivo è sicuramente l’impatto ambientale ridotto quasi a 0, in quanto gli shampoo solidi sono privi di confezionamento in plastica inquinante e non degradabile.

La classifica dei prodotti migliori e peggiori

Per quanto riguarda i punteggi massimi, A e B, del CosmetoScore figurano:

  • Corine de Farme;
  • Pachamamai;
  • Yves Rocher;
  • Lamazuna;
  • Cosmonaturel;
  • Logona;
  • Ultra Dolce di Garnier.

Mentre alle ultime posizioni:

  • Douce Nature;
  • Dop;
  • Love Beauty And Planet.
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