Ecco quando dovresti smettere di bere caffè: tutti i segnali

Bere troppo caffè può far male alla salute: ecco i segnali da non trascurare, che ci comunicano che dovremmo smettere di consumare questa bevanda.

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(Foto Adobe Stock)

Per noi italiani il caffè è un piacere spesso irrinunciabile. Ci sono casi in cui, però, un eccesso di caffeina potrebbe causare l’insorgenza di alcuni disturbi. Scopriamo a chi è sconsigliato di bere caffè, e quando smettere in base a degli inequivocabili segnali.

Smettere di bere il caffè: i segnali per capirlo

Non è una semplice bevanda: si tratta di un vero e proprio rito.

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Bere caffè (da Pixabay)

Non è un mistero, tuttavia, che il consumo eccessivo di caffè sia nocivo per la salute.

Infatti, la caffeina in essa contenuta è una sostanza eccitante, che può causare numerosi effetti collaterali.

L’assunzione di questa bevanda, infatti, può comportare numerose controindicazioni. A maggior ragione nel caso in cui vada a peggiorare condizioni pregresse, come pressione alta o insonnia.

Scopriamo quali sono i segnali che indicano che dovremmo smettere di bere caffè immediatamente.

Ipertensione

Consumare questa bevanda è fortemente sconsigliato a chi soffre di ipertensione.

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Pressione alta (da Pixabay)

La caffeina, infatti, provoca l’aumento della pressione sanguigna. Non solo, l’assunzione di caffè causa l’accelerazione del battito cardiaco.

Pertanto, chi soffre di aritmia, frequenza cardiaca alterata e – più in generale – patologie cardiovascolari dovrebbe limitare fortemente il consumo di questa bevanda.

Disturbi del sonno

Fate fatica a prendere sonno, o vi svegliate nel cuore della notte per poi non riuscire più ad addormentarvi?

Insonnia
Insonnia (Pixabay- sammy sander)

Questo è uno degli inequivocabili segnali che dovreste smettere di bere il caffè.

L’alto contenuto di caffeina, dall’azione stimolante, può interferire con il normale ciclo sonno-veglia, provocando l’insorgenza di una serie di disturbi del sonno.

Se non si riesce ad eliminare del tutto la bevanda, il consiglio, in questo caso, è di limitarne l’assunzione alle prime ore della giornata.

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Ansia e astinenza da caffeina

Il consumo di caffè potrebbe aumentare i sintomi collegati all’ansia.

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Persona sopraffatta dall’ansia (Pixabay)

La caffeina, infatti, accrescerebbe disturbi come:

  • Sudorazione abbondante;
  • Palpitazioni;
  • Tremori;
  • Insonnia;
  • Mal di testa.

Più in generale, l’abuso di questa sostanza è associato a disturbi dell’umore, come irrequietezza e malumore.

Tra i segnali più preoccupanti che indicano che bisognerebbe smettere di bere caffè c’è l’assuefazione: la mancata assunzione della bevanda, in questo caso, provocherebbe una sindrome di astinenza da caffeina, configurandosi come una vera e propria dipendenza.

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Reflusso gastroesofageo

Infine, l’ultimo dei segnali che indicano che è arrivato il momento di bere il caffè riguarda i disagi a carico dell’apparato gastrointestinale.

Reflusso (Usplash)

La caffeina, infatti, svolge un’azione rilassante dello sfintere esofageo inferiore, causando il reflusso acido dallo stomaco all’esofago.

Il consumo di questa bevanda è associato a sintomi come:

  • Bruciore di stomaco;
  • Cattiva digestione;
  • Nausea;
  • Acidità.

Inoltre, possono verificarsi altri disturbi come mal di testa e affaticamento generale.

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