Acqua di riso: perché usarla sui capelli fa bene alla chioma

L’acqua di riso è un rimedio economico e naturale per favorire la crescita dei capelli e rendere la nostra chioma davvero splendente.

Benefici del riso sulla chioma
Donna con capelli sani e lucenti (Adobe Stock)

Non è necessario spendere grandi cifre per avere una chioma sana e nutrita. Scopriamo come preparare e applicare l’acqua di riso sui capelli, quali sono i suoi benefici e a chi è consigliato dedicarsi a questo piccolo ma utilissimo rituale di bellezza.

Acqua di riso: tutti i benefici per i capelli

Stress, stile di vita disordinato e alimentazione poco sana possono influire anche sull’aspetto dei nostri capelli.

lavare i capelli
Capelli (Pexels)

Se la chioma appare secca e sfibrata, occorre correre ai ripari. La dieta ha un ruolo di primo piano: attraverso l’alimentazione, infatti, introduciamo una serie di nutrienti essenziali per il benessere e il corretto funzionamento del nostro organismo.

Le materie prime più nutrienti possono rivelarsi perfette alleate non solo a tavola.

Queste ultime possono essere impiegate come ingredienti da utilizzare nella preparazione di una serie di rimedi naturali.

Ad esempio, l’acqua di riso rappresenta un vero e proprio toccasana per i capelli.

Si tratta di una pratica molto antica, particolarmente comune all’interno delle comunità asiatiche.

Effettuare dei risciacqui quotidiani a base di questa sostanza ha numerosi effetti positivi sulla nostra chioma:

  • Favorisce la ricrescita dei capelli;
  • Idrata le lunghezze;
  • Combatte l’accumulo di sebo e la formazione di forfora;
  • Combatte la fragilità della chioma, rendendo i capelli più robusti e forti.

L’incredibile azione benefica dell’acqua di riso dipende dal suo ricco contenuto di antiossidanti, vitamine e minerali, in grado di stimolare la crescita dei follicoli piliferi e ripristinarne la salute, nel caso in cui sia stata compromessa da condizioni come stress e inquinamento.

In particolare, l’acqua di riso contiene un tipo di zucchero chiamato inositolo, che una volta assorbito dal fusto dei capelli è in grado di favorire il ricambio cellulare del cuoio capelluto, combattere l’infiammazione e rendere la chioma più elastica e resistente.

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Come prepararla e usarla sulla chioma

Come si prepara l’acqua di riso per i capelli?

capelli bianchi
Capelli bianchi (Adobe Stock)

Il procedimento è davvero semplice, e consiste nel cuocere normalmente il riso, facendolo bollire nell’acqua.

Una volta pronto, dovremo separarlo dal nostro liquido, che nel corso del processo di cottura si sarà arricchita delle sostanze nutritive del cereale.

Naturalmente, il riso non andrà scolato come faremmo abitualmente, poiché dovremo conservare l’acqua di cottura e, dopo averla lasciata raffreddare, applicarla sui capelli.

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Il miglior consiglio, quindi, è quello di conservare semplicemente il liquido amidaceo quando ci troviamo a preparare il riso.

In questo modo, riutilizzeremo in maniera utile e creativa l’acqua di cottura.

Dopodiché, basterà vaporizzarla su cute e lunghezze asciutti, per poi lavare la chioma.

In alternativa, potremo utilizzare la nostra preparazione per l’ultimo risciacquo, dopo aver lavato i capelli. Ciò renderà la nostra chioma davvero splendente e luminosa.

 

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