Blocco Diesel Euro 4, a chi spetta l’esenzione: tutti i casi

In quali casi scatta l’esenzione dai divieti imposti dal blocco Diesel Euro 4. Senza i giusti requisiti si deve per forza di cose restare fermi.

Parte anteriore di un'auto
Parte anteriore di un’auto (Pixabay)

Blocco diesel Euro 4, il provvedimento intrapreso allo scopo di limitare le emissioni di C02 nell’atmosfera e di cercare di migliorare la qualità dell’aria era stato introdotto a partire dal 19 ottobre 2021. E ad oggi rimarrà in vigore fino al 31 marzo 2022.

Con delle agevolazioni previste nel caso comunque in cui si sia destinatari di agevolazioni della Legge 104 e di pass disabile.

Il blocco diesel Euro 4 va seguito in particolare dal lunedì al venerdì, in base alle varie disposizioni comunicate di regione in regione, con alcune eccezioni.

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Blocco Diesel Euro 4, i dettagli che bisogna conoscere

Parcheggio per disabili
Parcheggio per disabili (Pixabay)

Eccezioni che sono rappresentate dai giorni festivi infrasettimanali, dalle ore 07:30 alle ore 19:30. I mezzi coinvolti sono i seguenti:

  • a) auto e moto di classe “Euro 0 benzina o diesel“: non omologati (direttive 91/441/CEE, 91/542/CEE o 93/59/CEE);
  • b) Euro 1 diesel: omologati (91/542/CEE riga B, 94/12/CE, 96/1/CE, 96/44/CE, 96/69/CE, oppure 98/77/CE);
  • c) Euro 2 diesel: omologati (91/542/CEE riga B, 94/12/CE, 96/1/CE, 96/44/CE, 96/69/CE, oppure 98/77/CE);
  • d) Euro 3 diesel: omologati (98/69/CE, 98/77/CE fase A, 99/96/CE, 99/102/CE fase A, 2001/1/CE fase A, 2001/27/CE, 001/100/CE fase A, 2002/80/CE fase A, 2003/76/CE fase A).

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Il blocco diesel Euro 4 riguarda quei mezzi a gasolio, ai quali è vietata la circolazione dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 18:30.

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Fanno eccezione quelli che hanno i permessi derivanti dalla Legge 104 e dal contrassegno necessario per il trasporto di portatori di handicap.

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Tra le eccezioni sono inclusi anche quei veicoli che risultano essere necessari nel fornire assistenza a persone disabili ed il cui permesso viene rilasciato dal proprio Comune di residenza. Bisogna recarsi agli uffici locali per potere richiedere tale permesso di circolazione.

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