Scadenze maggio 2022, se non paghi questa imposta sono guai

Tra le scadenze di maggio 2022 bisogna ricordare che c’è una tassa che potrebbe comportare delle conseguenze molto importanti in caso di ritardi.

Una sveglia su un tavolino da lavoro
Una sveglia su un tavolino da lavoro (Pixabay)

Scadenze maggio 2022, bisogna fare attenzione per chi possiede un veicolo. C’è infatti una imposta che va pagata, entro la fine del mese in questione, allo scopo di non incappare in delle sanzioni. Le more in questo caso risulteranno sempre più elevate con il passare del tempo, dal momento che si accumuleranno fino a presentare un importo non da poco che andrà pagato.

In caso contrario scatteranno il sequestro preventivo del veicolo interessato ed anche la sospensione della patente. Oltre alla possibilità di vedersi tolta la somma da dovere pagare direttamente dal proprio stipendio. Una situazione che potrebbe avere luogo in casi estremi. Qual è questa che, tra le scadenze di maggio 2022, non bisogna dimenticare?

Si tratta del bollo auto, che come tutti sanno è in pratica la tassa su ciascun veicolo posseduto. Ed il cui importo viene calcolato in base alle specifiche del motore, a quanto suddetto veicolo inquina ed anche tenendo in considerazione la data di immatricolazione.

Scadenze maggio 2021, attenzione al bollo auto

Le chiavi di un'auto
Le chiavi di un’auto (Pixabay)

Il bollo auto è a discrezione regionale. Sono previste anche delle agevolazioni in alcuni casi. Ad ogni modo è decisamente non dimenticare che le scadenze di maggio 2022 vanno rispettate.

In merito al bollo, il giorno 3o del quinto mese dell’anno sarà il termine ultimissimo per chi invece vedeva scadere il bollo auto al 30 aprile.

Infatti, dopo la data ultima, viene concesso un periodo di proroga di trenta giorni per poter regolarizzare la propria posizione. Con anche qualche euro di sovrapprezzo da versare.

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Scadenza bollo auto, quando bisogna pagare ed in che modo

Generalmente le more sono leggere entro i primi due anni, ma poi si appesantiscono fino a gravare sul prezzo finale per oltre il 30% dell’importo dovuto. Il pagamento del bollo auto può essere fatto in vari modi. Ad esempio tramite Poste Italiane sia in ufficio con un normale bollettino di conto corrente oppure visitando l’apposita sezione sul sito web.

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Od ancora presso i centri riconosciuti ACI, le tabaccherie e le agenzie che si occupano di pratiche auto e moto. Oppure tramite la propria banca di riferimento, l’app IO od il sito web ufficiale della stessa ACI.

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In più esiste anche il superbollo, che riguarda i veicoli con potenza che supera i 185 Kw e che prevede il versamento di 20 euro per ogni kilowatt superiore a questa misura. A partire dal quinto anno però scattano delle riduzioni con cadenza quinquennale pari rispettivamente al 60, 30 e 15%.

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