Le scelte intraprese dal Governo Draghi in una urgente riunione notturna sono riuscite a scongiurare l’aumento delle bollette. In che modo.
Aumento delle bollette, la paura grossissima era che il mese di luglio appena iniziato avrebbe portato con sé degli ulteriori rincari. Per fortuna il Governo ci ha messo una pezza, mettendo sul piatto poco più di 3 miliardi di euro per tamponare la situazione da qui fino al prossimo 30 settembre.
Ovvero tutto il periodo del terzo trimestre, per il quale quindi non ci sarà alcun aumento delle bollette. Anche se la situazione resta fortemente critica ed i prezzi permangono comunque verso l’altro. Le stime per nulla piacevoli che risalivano alla fine di giugno riferivano di una salita del gas e della corrente elettrica alquanto significative. Tali da gravare sul bilancio di tantissimi cittadini.
Un ulteriore aumento delle bollette avrebbe rappresentato una catastrofe. Che però il nuovo decreto giunto da parte del Governo è riuscito ad evitare, in particolare confermando l’azzeramento degli oneri di sistema sia per le famiglie che per le imprese ed il taglio al 5% dell’Iva per quanto riguarda le utenze del gas.
Aumento delle bollette, come ottenere il bonus sociale
Poi c’è anche la conferma di quello che è il bonus sociale, il quale prevede dei provvedimenti importanti per tutte quelle famiglie che hanno un ISEE di massimo 12mila euro, e quindi delle evidenti difficoltà nel gestire le spese settimanali e mensili di diverso tipo.
Riguardo all’annullamento degli oneri di sistema, la cosa è messa in pratica nei casi in cui il soggetto beneficiario (famiglie od imprese di piccole e medie dimensioni, n.d.r.) non superi il consumo di 16,5 kW. Un limite che rientra perfettamente nel novero che include svariate attività commerciali di dimensioni contenute.
Riguardo al gas, il GSE (Gestore dei servizi energetici) ha ottenuto proprio dal Governo un prestito di 4 miliardi di euro allo scopo di implementare e velocizzare lo stoccaggio di gas naturale.
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Come sarebbero stati gli aumenti senza l’intervento del Governo
Tutto questo dovrebbe contribuire a ridurre in maniera importante qualsiasi rischio di disagio per quanto riguarda il prossimo inverno.
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Comunque un aumento in bolletta per il trimestre che va da luglio a settembre ci sarà. Ma risulterà essere per fortuna quasi insignificante, in base alle stime fornite dall’Arera.
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Si parla di un +0,4% per la bolletta della luce, mentre quella del gas non dovrebbe subire alcuna variazione. Senza questi interventi e senza bonus sociale le cose avrebbero visto invece un terrificante +45% di spesa in più per il gas ed un +15% per la corrente elettrica.
