Cosa si può pagare con il bancomat?

Dopo l’entrata in vigore delle nuove regole per i pagamenti elettronici, in molti si chiedono: ma cosa si può pagare con il bancomat? 

Pagamento con carta
Pagamento con carta (Foto Pixabay)

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

Dal 30 giugno sono cambiate le norme che regolamentano il rifiuto da parte dell’esercente di far pagare  il cliente tramite Pos. Questo cambio era previsto per il 2023 ma i tempi sono stati anticipati. L’obbligo della presenza del Pos all’interno delle attività era già presente dal 2014 ma con nessuna sanzione prevista in caso di rifiuto del pagamento.

Nel caso in cui non si permetta di pagare con la carta ad un cliente, si incorrerà in una doppia multa: la prima sarà di importo pari a 30 euro, la seconda ammonterà al 4% del valore della transazione negata. Ma in pratica quali sono i servizi che si possono pagare tramite bancomat?

Prodotti e servizi che possono essere pagati tramite bancomat

Pagamento Pos
Pagamento Pos (Foto Pixabay)

Importante sapere che eventuali controlli, a fine di scoprire irregolarità e quindi far multare l’esercente che non ha permesso il pagamento tramite pos, saranno possibili solo dopo segnalazione da parte del cliente stesso. Questo potrà essere fatto tramite comunicazione all’Agenzia delle Entrate o al 117, ovvero Guardia di Finanza.

Quali sono i servizi o prodotti quindi che si potranno pagare tramite bancomat? Questa una lista:

  • Taxi: La corsa si può pagare tramite bancomat o carta, un consiglio però è quello di specificare quando si richiede il servizio di specificare la volontà di non pagare in contanti.
  • Professionisti: inclusi anche tutti i professionisti appunto che offrono servizi come commercialisti, avvocati, medici ed infermieri per le visite a domicilio, idraulici, fisioterapisti, ingegneri, falegnami, imbianchini, fabbri, elettricisti, tecnici del gas o montatori di mobili.
  • Marche da bollo: anche se il guadagno da parte del commerciante diminuisce, anche queste possono essere pagate tramite pos.
  • Tabacchi: anche se un solo pacchetto di sigarette, o in generale tabacchi, si può richiedere di pagare tramite carta o bancomat.
  • Caffè: non c’è un importo minimo sotto il quale non si può pagare con il pos, quindi anche se fa nascere controverse opinioni, anche un solo caffè può essere pagato tramite carta o bancomat.

Prestare attenzione all’importo che viene addebitato da parte dell’esercente,  è illegale da parte del commerciante aggiungere la spesa della commissione a carico del cliente. E’ importante però specificare che ci sono delle eccezioni che riguardano malfunzionamento e problemi di connessione del pos. In questo caso gli esercenti non saranno passibili di sanzione. Infine, non posso essere passibili di multa anche nel caso in cui accettino solo un circuito che sia differente da quello del cliente. A quale circuito permettere il pagamento, uno o tutti, è una scelta del commerciante.

Impostazioni privacy