Bonus Figli 2022, arrivano 500 euro dalle Regioni: come fare per averli

Non ci sono solo i sussidi statali ma anche quelli regionali, e sono compatibili con l’Assegno unico. Come avere i Bonus Figli 2022.

Una cifra enorme in euro
Una cifra enorme in euro (Pixabay)

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

Bonus Figli 2022, le misure previste sono diverse e le famiglie che hanno un reddito basso possono trovare delle risorse utili messe a disposizione dallo Stato per garantire le giuste condizioni di crescita di bambini e ragazzi a carico. Tra l’altro in diversi casi il proprio reddito non rappresenta un parametro vincolante per l’ottenimento di un sussidio.

È il caso dell’Assegno unico universale 2022, che è la principale tra le forme di ausilio statali a disposizione di milioni di nuclei familiari. Per il suo ottenimento non c’è bisogno di presentare l’ISEE, anche se più è alto il proprio reddito e minore sarà la cifra ottenuta al mese per ciascun figlio a carico. Poi sono presenti comunque delle eccezioni che possono garantire maggiorazioni ulteriori in base alle situazioni.

Ma c’è un altro aiuto che arriva in favore delle famiglie con prole a carico, e che può essere annoverata nell’ambito dei vari Bonus Figli 2022. In questo caso il mittente non è lo Stato ma più propriamente le Regioni. Le quali hanno facoltà di istituire dei provvedimenti di sostegno destinati ai residenti delle proprie aree.

Bonus Figli 2022, Assegno unico universale e non solo: ci sono i bonus regionali

Un uomo intento a contare dei soldi
Un uomo intento a contare dei soldi (Pixabay)

Per esempio, è a discrezione proprio delle Regioni l’Assegno di maternità comunale, destinato in particolar modo a madri disoccupate e single, con basso reddito. Un altro esempio arriva dall’Umbria, che ha deciso di mettere a disposizione una cifra di 500 euro per ogni nascita.

Non ci sono parametri restrittivi sul come ottenere questo bonus. È richiesto il rientrare in una fascia di reddito che non vada oltre i 40mila euro all’anno e l’avere avuto un figlio tra ottobre del 2021 e settembre del 2022. Quindi questo bonus partirà dalla fine dell’anno in corso.

Ed ancora, lo stesso provvedimento arriva anche dal Friuli-Venezia Giulia in quanto a modalità, ma questi soldi vengono concessi annualmente fino al compimento dei 18 anni per ciascun figlio a carico. Qui bisogna avere un reddito massimo certificato dall’ISEE di massimo 30mila euro, e la cifra messa a disposizione servirà per migliorare la formazione culturale e fisica dei ragazzi.

Pure in Sicilia dovrebbe partire un bonus simile, che pare debba mettere a disposizione mille euro. Ci sono anche altri provvedimenti, che hanno lo Stato come punto di riferimento, quale ad esempio il Bonus Cultura 2022. E tutte queste misure sono perfettamente compatibili con l’Assegno unico universale 2022.

Impostazioni privacy