Come risparmiare sulla bolletta: fino a 180 euro con i consigli di ENEA

Mettendo in pratica alcuni facili accorgimenti riusciremo a centrare l’obiettivo su come risparmiare sulla bolletta di luce e gas.

Un contatore e dei soldi in euro
Un contatore e dei soldi in euro (Pixabay)

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Come risparmiare sulla bolletta, ce lo dice direttamente Enea, ovvero l’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie e per lo sviluppo sostenibile. In base ad una serie di rilevazioni compiute dall’Ente, è possibile estrapolare dei consigli tali da ridurre il consumo energetico ed anche i relativi esborsi da parte nostra.

I suggerimenti di Enea su come risparmiare sulla bolletta possono portare ad evitare una spesa fino anche a 180 euro. Le pratiche da seguire per riuscire a perseguire questo obiettivo sono essenzialmente molto semplici da seguire. Si tratta di adottare delle politiche virtuose e di cambiare abitudini rispetto a quelle che la maggior parte di noi ha sempre messo in atto.

Il come risparmiare sulla bolletta può cominciare da semplici gesti come ad esempio abbassare la temperatura di un grado nel corso dell’inverno, oppure riducendo le ore di impiego dei riscaldamenti sempre per quanto riguarda la stagione fredda. Mentre in estate è in particolar modo il condizionatore ha far lievitare l’esborso di corrente elettrica verso l’alto.

Come risparmiare sulla bolletta, sia per il gas che per l’energia elettrica

Come fare per risparmiare
Come fare per risparmiare (Pixabay)

In tal senso quindi sarebbe buona norma tenere una temperatura interna che non sia eccessivamente bassa in estate. Con 35° all’esterno, ne basteranno 28 dentro per avvertire il necessario sollievo e per contenere i consumi ed i costi di elettricità. Ed anche provvedere ad una corretta e periodica manutenzione del condizionatore è molto utile per riuscire a consumare ed a spendere di meno.

E poi, mai tenere il condizionatore acceso per giorni e notti intere. Per quanto riguarda il gas, dal momento che la Russia molto probabilmente taglierà le forniture all’Europa ed all’Italia, sarà prezioso da parte dei vari Stati membri optare per un taglio del fabbisogno consueto. Come detto, ridurre di un grado la temperatura interna dei riscaldamenti in inverno, e ritardare di un’ora la loro attivazione od anticiparne allo stesso modo lo spegnimento ci consentirà di contenere gli esborsi.

Inoltre potremmo pensare di indossare una maglia in più, per riscaldarci praticamente a costo zero. Ed importante è l’installazione di pompe di calore elettriche, come caldeggiato proprio da Enea. Pure l’impiego ridotto di acqua calda risulterà essere assai utile. Inoltre potrebbero fare la loro comparsa misure quali l’introduzione dello smart working obbligatorio per almeno uno o due giorni alla settimana, in maniera tale da tagliare di netto i consumi degli uffici e di altre postazioni di lavoro.

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