Cashback a settembre, c’è poco tempo per averlo: cosa devi fare

Dopo l’adozione e la dismissione da parte del Governo, c’è il ritorno del cashback a settembre. Ma solamente per poche settimane. Cosa c’è da sapere per ottenerlo.

Un esempio di acquisti online
Un esempio di acquisti online (Pixabay)

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Cashback a settembre, si torna ad avere a disposizione il provvedimento che consente di potere avere in ritorno una certa somma in relazione ad alcuni acquisti. Il rimborso spese era stato introdotto quando primo ministro era Giuseppe Conte, ed era sostanzialmente riuscito a centrare gli obiettivi che si era predisposto.

Ovvero contrastare il più possibile i pagamenti in nero e l’evasione fiscale ed anche incentivare i consumi, in un periodo molto delicato come quello che aveva costituito l’arco temporale caratterizzato dalla pandemia. Che è ancora presente oggi, ma che, tra 2020 e 2021, per diverse situazioni, risultava essere molto più preoccupante. Ora si profila il ritorno del Cashback a settembre.

E questa situazione volgerà in favore di molte famiglie che hanno un reddito basso e che devono risolvere tanti problemi correlati ad altrettante uscite, tra spese previste ed altre improvvise. Il Cashback a settembre fa il suo ritorno, ma non grazie allo Stato.

Cashback a settembre, come possiamo averlo

Una carta PostePay Evolution
Una carta PostePay Evolution (Foto Poste Italiane)

Infatti è Poste Italiane a reintrodurlo, ripetendo tra l’altro una cosa già messa in atto nel corso dei mesi scorsi. In questo caso abbiamo la possibilità di usufruire dell’ultimo mese di cashback. Infatti la durata del provvedimento permarrà fino al prossimo 30 settembre 2022.

Tutto quanto funzionerà mediante la carta PostePay, che è molto diffusa. Ci sono infatti milioni di italiani che ne sono dotati. Per cui bisognerà fare degli acquisti pagando con questa soluzione, con l’importo del cashback variabile a seconda della situazione.

Ci sono anche delle convenzioni che Poste Italiane ha stipulato con altri soggetti, come ad esempio Esselunga. In questo caso, pagare la spesa con una PostePay frutterà 3 euro in ritorno per ogni operazione. E lo stesso vale con IP ed Eni, con in questo caso però un rimborso di un euro.

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