Legionellosi: cos’è, quali sono i sintomi, come si prende

La legionellosi è una malattia causata dai batteri della Legionella. Scopriamo insieme come prevenire l’insorgenza di questa patologia e cosa fare per debellarla.

Legionella
Batterio della legionella (Canva)

I batteri del genere Legionella si trovano generalmente all’interno di acqua contaminata. Inalando o aspirando goccioline contaminate, i batteri si diffondono all’interno dell’apparato respiratorio, causando l’insorgenza di questa malattia infettiva. Quali precauzioni dovremmo adottare per evitare il contagio? Scopriamo tutte le informazioni su prevenzione, sintomi e cura della legionellosi.

Cos’è la legionellosi?

La legionellosi è una patologia infettiva che colpisce prevalentemente l’apparato respiratorio.

Legionella
Legionella (Canva)

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La malattia è causata dai batteri della Legionella, che si riproducono velocemente all’interno di ambienti caldo-umidi, diffondendosi attraverso condizionatori e condutture idriche.

La legionellosi può presentarsi in due diverse forme cliniche:

  • Malattia dei legionari, che sfocia in problemi di salute anche gravi;
  • Influenza di Pontiac, che tende a risolversi spontaneamente nell’arco di 2-5 giorni.

Come proteggersi dal batterio della legionella

Chi è maggiormente a rischio di sviluppare la legionellosi?

Tra le persone più colpite dalla legionellosi ci sono:

  • Persone anziane;
  • Fumatori;
  • Pazienti con patologie pregresse;
  • Persone con sistema immunitario compresso.

Il rischio di sviluppare la malattia dipende da una serie di fattori:

  • Suscettibilità individuale;
  • Tempo di esposizione al batterio;
  • Virulenza della carica infettante

Come prevenire la legionellosi? Generalmente, i batteri si diffondono mediante goccioline di acqua contaminata, generate da docce, irrigatori e nebulizzatori.

Per questo, è essenziale effettuare una manutenzione corretta e regolare degli impianti. Attenzione anche all’aerosol: la malattia può insorgere a seguito dell’inalazione di goccioline contaminate.

Per uccidere il batterio occorrerà riscaldare l’acqua oltre i 60 gradi. In alternativa è possibile ricorrere alla clorazione o al trattamento con raggi ultravioletti.

Legionellosi: sintomi e cura

Come si manifesta la legionellosi? Come abbiamo anticipato, esistono due forme cliniche di questa malattia infettiva, di cui l’influenza di Pontiac è la tipologia meno grave.

Generalmente, infatti, l’infezione guarisce spontaneamente senza neppure essere notata. I suoi sintomi sono:

  • Malessere generale;
  • Febbre;
  • Stanchezza;
  • Dolori muscolari.

Per quanto riguarda la malattia dei legionari, invece, questa variante si manifesta come una polmonite atipica, causando l’insorgenza di disturbi come:

  • Febbre;
  • Letargia;
  • Stato confusionale;
  • Nausea e vomito;
  • Mancanza di appetito;
  • Difficoltà di respirazione;
  • Tosse secca.

Questa patologia può colpire non solo il sistema respiratorio, ma anche il cuore, il fegato, l’intestino e il sistema nervoso centrale. Tra le possibili complicanze della legionellosi ci sono:

  • Insufficienza respiratoria e polmonare;
  • Ascesso polmonare;
  • Shock settico;
  • Morte.

Il trattamento previsto per debellare l’infezione è basato sulla somministrazione di antibiotici. La prognosi, tuttavia, è sfavorevole per chi i pazienti fragili, come anziani e persone con patologie pregresse.

Sfortunatamente, infatti, nel loro caso il tasso di letalità si aggira tra il 40 e l’80%.

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