Il sale, come molti altri ingredienti usati in eccesso, può creare danni alla salute. Ecco il fattore a cui prestare attenzione.
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Il sale è una risorsa naturale che si trova ovunque, dall’oceano alle nostre lacrime, è gustoso e può essere molto economico da comprare. Ma come molte altre cose, troppo sale non fa bene, soprattutto alla nostra salute. Può diventare, se non usato con parsimonia, addirittura pericoloso esponendoci ad alcuni rischi (specie chi ha familiarità con malattie cardiovascolari). Tutti i dettagli.
Troppo sale è davvero pericoloso? Il parere degli esperti
Mangiare troppo sale può contribuire all’ipertensione arteriosa, che è collegata a condizioni come l’insufficienza cardiaca e l’infarto, a problemi renali, alla ritenzione di liquidi, all’ictus e all’osteoporosi. Si potrebbe pensare che questo significhi che bisogna eliminare completamente il sale, ma in realtà il sale è un nutriente importante per il corpo umano.
Il corpo utilizza il sale per bilanciare i fluidi nel sangue e mantenere una pressione sanguigna sana, oltre a essere essenziale per il funzionamento dei nervi e dei muscoli. È impossibile vivere una vita senza sale (si muore!).
Per aiutarvi a capire quanto sale state mangiando, potete scoprire quanto sale c’è negli alimenti confezionati guardando l’etichetta del cibo per il livello di “sodio” – il sale è composto da sodio e cloruro. Cercate di scegliere prodotti con meno di 120 mg di sodio per 100 grammi di alimento. Si dovrebbe puntare a un massimo di 2000 mg di sodio al giorno.
Qual è il sale migliore da consumare
Vi sarà capitato di vedere pubblicizzate alcune varietà di sale che presentano benefici extra per la salute rispetto al normale sale da cucina, come ad esempio la presenza di minerali che fanno bene all’organismo. Il gruppo di difesa dei consumatori CHOICE sostiene che si dovrebbe diffidare di questo tipo di indicazioni sulla salute, poiché i minerali presenti in sali come il sale marino dell’Himalaya sono spesso presenti solo in quantità minime.
Aumentare l’apporto di sale per cercare di ottenere i benefici di un minerale pubblicizzato potrebbe portarvi a consumarne troppo, mettendovi a rischio di malattie.
Se siete alla ricerca di un ottimo modo per assumere minerali sani e altri nutrienti nella vostra dieta, la frutta e la verdura ne sono un’ottima fonte.
Alcune persone desiderano naturalmente più sale di altre?
Buone notizie per chi pensa di essere naturalmente un mangiatore di sale: il gusto per i cibi salati viene appreso, piuttosto che costruito. È possibile riqualificare le papille gustative in modo da apprezzare i cibi con meno sale, ci vorrà solo un po’ di tempo.
Per mangiare meno sale, adottate questi suggerimenti:
- consumare soprattutto alimenti freschi invece di quelli trasformati che tendono ad avere un alto contenuto di sale aggiunto
- scegliere gli alimenti confezionati e in scatola con l’etichetta “senza sale aggiunto”, “a basso contenuto di sale” o “a ridotto contenuto di sale”.
- confrontare alimenti confezionati simili osservando le etichette e scegliendo quello con meno sodio
- sostituire gli affettati come il prosciutto con pesce in scatola (in acqua di sorgente) o con la carne avanzata dall’ultimo pasto
- utilizzare poche quantità di salse ad alto contenuto di sale
- insaporire la cucina con una varietà di erbe e spezie
- evitate di aggiungere sale a tavola – potete anche lasciare il macinino del sale nella credenza.
Il sale esce dal corpo in due modi: attraverso l’urina e la sudorazione, ma questo non significa che sia necessario aggiungere sale alla dieta ogni volta che si suda.
Alcuni prodotti, come le bevande sportive, sono pubblicizzati come un buon modo per sostituire i sali persi dopo l’allenamento. In circostanze normali, le bevande sportive che contengono elettroliti non sono necessarie per la reidratazione – il processo di sostituzione dei liquidi e dei sali persi. L’acqua del rubinetto e il consumo di una dieta sana aiutano a sostituire i nutrienti persi durante l’attività. Per saperne di più su una buona idratazione e su come evitare la disidratazione, si può leggere qui.
Le bevande sportive possono essere utilizzate per reidratarsi se si è svolto un esercizio fisico continuo per 90 minuti o più. Se state pensando di iniziare un nuovo regime di esercizio fisico più impegnativo e vi state chiedendo come reidratarvi correttamente, è bene che parliate con il vostro medico di come questo potrebbe influire sulla vostra salute e sulle vostre esigenze alimentari.
