Ogni quanto cambiare gli asciugamani? Probabilmente hai sempre sbagliato: una scoperta sconcertante

Ti sei mai chiesto ogni quanto devi cambiare gli asciugamani? Forse hai sempre pensato di farlo nei tempi giusti, ma non è così.

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Ragazza che si asciuga il viso con un asciugamano (Canva) – Inran.it

Quando si tratta di faccende domestiche, non si finisce mai di imparare. Ogni giorno infatti, noi di Inran.it ci impegniamo per aiutarti a risolvere i più comuni problemi che possiamo riscontrare in casa. Non tutti ci pensano, ma sugli asciugamani crescono e proliferano germi e batteri che possono essere anche molto dannosi per noi e per la nostra salute. Anche se sostanzialmente usiamo gli asciugamani sulla pelle pulita, perché appunto li usiamo per asciugarci dopo esserci lavati, in realtà moltissimi microrganismi possono crescere sui tessuti. Questo succede per via dell’acqua e dell’elevata umidità presente in bagno. Infatti, sarebbe sempre consigliabile mettere ad asciugare all’aria aperta gli asciugamani dopo averli utilizzati, così da non doverli lavare troppo spesso e per non rischiare che emanino dei cattivi odori. Ma ora, torniamo al nostro quesito iniziale e scopriamo ogni quanto dovresti cambiare gli asciugamani. Probabilmente hai sempre sbagliato senza nemmeno rendertene conto.

Cambiare gli asciugamani è più importante di quanto pensi: ogni quanto farlo per essere sempre sicuri

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Donna con una cesta piena di asciugamani puliti (Canva) – Inran.it

Come abbiamo visto, basta poco per muffa, germi e batteri per prolificare sui tessuti come quelli degli asciugamani o degli accappatoi. Non a caso spesso si formano dei terribili odori in bagno. Per questo è importante cambiare questi oggetti con molta regolarità ed anche lavarli sempre come si deve per eliminare i microrganismi dannosi.

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Per un’igiene in bagno davvero impeccabile, gli asciugamani, così come l’accappatoio, andrebbero cambiati almeno un paio di volte alla settimana. Gli asciugamani che usi per l’igiene intima, dovresti cambiarli almeno una volta ogni due giorni in quanto è più semplice che si formino cattivi odori, batteri e germi dannosi.

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Asciugarti con dei tessuti sporchi e pieni di organismi dannosi può provocare diversi problemi alla pelle come irritazione, prurito e anche infezioni. Come ti ho già consigliato, quando utilizzi asciugamani ed accappatoi, non lasciarli in bagno a contatto con acqua e umidità. Piuttosto mettili ad asciugare all’aria aperta così che l’acqua evapori del tutto rallentando la crescita di germi e batteri.

Come lavare correttamente asciugamani e accappatoio

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Persona che prende gli asciugamani puliti dal cestello della lavatrice (Canva) – Inran.it

Oltre quindi a cambiarli spesso, questi oggetti vanno anche lavati in un certo modo e con una certa regolarità. Per prima cosa, controlla l’etichetta sui tessuti e verifica a quanti gradi puoi lavarli. Di norma, per uccidere germi e batteri, dovresti lavare gli asciugamani e gli accappatoi di cotone a 60°C.

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Per lavare tutto nel modo corretto, meglio utilizzare dei detersivi liquidi in quanto quelli in polvere potrebbero lasciare dei residui importanti sui tessuti e lederne anche la morbidezza. Per essere sicuro di igienizzare per bene accappatoi e asciugamani, meglio utilizzare dell’aceto di vino bianco al posto dell’ammorbidente.

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Questo prodotto ti aiuta a disinfettare bene i tessuti ed anche ad ammorbidirli. Non preoccuparti dell’odore in quanto svanirà del tutto, lasciando i tessuti pulitissimi ed anche molto morbidi. In alternativa, puoi anche utilizzare del bicarbonato di sodio in polvere nel cestello. Ti basterà mettere un paio di cucchiai di bicarbonato nel cestello, chiudere l’oblò e poi lavare tutto come fai di solito.

Attenzione all’asciugatura degli asciugamani e dell’accappatoio

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Asciugamani stesi su un filo all’aperto (Canva) – Inran.it

Anche l’asciugatura è molto importante. Infatti, devi sapere che se non lasci asciugare per bene tutto, corri il rischio di utilizzare degli asciugamani umidi. Questo significa che germi, muffa e batteri potrebbero subito cominciare a crescere sul tessuto. Quindi, prima di riporre gli asciugamani e l’accappatoio, assicurati che siano sempre ben asciutti.

Aurora De Santis

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