Flatulenza: cos’è, quali sono i sintomi e come curarsi in poche mosse

La flatulenza, è una condizione medica che affligge tante persone e che procura imbarazzo, ma quali sono i sintomi e quali le cure.

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Disturbi intestino (Canva – Inran.it)

La flatulenza è una condizione medica molto diffusa tra la popolazione, caratterizzata dall’emissione di gas dall’intestino. Comporta un certo imbarazzo, eppure si tratta di un processo naturale del nostro sistema digestivo. Tra i sintomi che la caratterizzano troviamo dolore addominale, gonfiore, rilascio di gas, il tutto derivante dai processi fermentativi o putrefattivi del cibo consumato.

Quasi sempre è associata a una scorretta alimentazione, ma può avvenire anche per alte cause, come il forte stress, l’abuso di alcuni farmaci e uno stato di tensione cronico. Le cause sono generiche e di vario tipo, come alcune patologie, l’eccessiva fermentazione batterica, l’aerofagia. Come combatterla e tornare in salute?

Sintomi, cause e cure per la flatulenza, un disturbo molto comune

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Coppia si diverte (Canva – Inran.it)

Per quanto riguarda l’alimentazione, ci sono numerosi cibi che contribuiscono alla comparsa del disturbo, come il consumo di legumi, di verdura a foglia verde, di latticini po di bevande gassate. Altri fattori includono disbiosi intestinale, sindrome del colon irritabile, oppure il malassorbimento di alcuni nutrienti, ma anche la masticazione di gomme o il fumo.

Esistono alcune strategie per la cura del disturbo e per la riduzione dei sintomi. Una masticazione lenta del cibo, l’esercizio fisico, oppure l’assunzione di probiotici per ripristinare l’eqiulibrio della flora intestinale. In alcuni rarissimi casi, la flatulenza può essere il segnale di una condizione più grave, come ad esempio ostruzione intestinale, magari accompagnata da febbre, diarrea o sanguinamento.

L’aerofagia deriva da un’eccessiva deglutizione di aria, generalmente seguita da forti eruttazioni. Può essere scaturita da fumo e cattive abitudini, oppure dall’ingestione frettoloso di alimenti e bevande, oppure può avere una base patologica, come reflusso gastrico, ernia iatale o ulcera peptica. Se la flatulenza è legata alla formazione batterica eccessiva, questa è dovuta all’ingestione di cibi ricchi di oligosaccaridi.

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L’esercizio continuo, la corretta alimentazione, una vita sana ed equilibrata e la gestione dello stress aiutano a mantenere il sistema digestivo in salute e a ridurne i sintomi. Quando la flatulenza è prolungata nel tempo, occorre affrontare una terapia dietetica, da concordare insieme al proprio medico.

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