L’ottimismo è la chiave per un buon rendimento scolastico e lavorativo

Lo si sospettava già da decenni, grazie ai numerosi studi svolti, oggi ne abbiamo la conferma: l’ottimismo aiuta nel rendimento scolastico.

Essere felici e ottimisti aiuta non solo a vivere meglio, ma anche ad avere un migliore rendimento scolastico e lavorativo. Uno stato mentale positivo, quindi, influisce sulla qualità della vita e sul successo in vari contesti. Un ambiente di lavoro sano e armonioso, ad esempio, contribuisce a formare persone preparate, che ottengono migliori risultati.

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Lavoratori sereni in ufficio (Canva – Inran.it)

Non a caso, sin dagli anni ’80, gli studi sulla felicità umana hanno interessato sempre più aziende e multinazionali. Si è capito che un lavoratore felice produce di più e anche in modo migliore. La felicità dunque, influenza la vita economica, sociale e psicologica. Il benessere psicologico è essenziale per svolgere un lavoro con risultati vincenti.

Attraverso l’ottimismo si può avere un migliore rendimento scolastico e lavorativo

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Gruppo di studenti contenti (Canva – Inran.it)

Il modello di sviluppo capitalistico ha compromesso questo concetto, causando una maggiore diffusione di patologie psicologiche, stress e nervosismo. Insomma, nel corso dei decenni, la forte pressione e la qualità pessima delle condizioni di lavoro hanno schiacciato la felicità dei lavoratori. Il benessere delle persone è stato messo in secondo piano, per favorire il lato economico.

In realtà, tanti studi hanno fatto capire che se non c’è benessere non si ottengono risultati positivi. Il benessere e la soddisfazione delle persone influisce sul rendimento economico e su quello scolastico. Il motivatore e scrittore malesiano Vishen Lakhiani, nel suo libro “Il codice della mente straordinaria”, scrive che l’ottimismo è la chiave per affrontare il mondo.

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Giovani pazzi di gioia (Canva – Inran.it)

L’ottimismo permette il successo personale, è il motore trainante per conseguire tutti gli obiettivi prefissati. Questa condizione si può ottenere attraverso un percorso personale, sfruttando tecniche e metodi differenti. Ad esempio, una mentalità felice si può ottenere con la meditazione, oppure con la socialità, oppure ripetendo delle frasi motivazioni al mattino, proprio come un mantra. L’ottimismo aiuta anche ad affrontare i fallimenti della vita.

Essere ottimisti è importante per non abbattersi, per capire come va la vita, che è fatta di alti e di bassi. Una prospettiva ottimistica aiuta a impegnarsi di più per raggiungere risultati positivi. In un ambiente come quello lavorativo o quello scolastico, l’ottimismo è essenziale, sia per i lavoratori/studenti, sia per i capi/insegnanti. La positività fa acquisire migliori competenze, scacciando lo stress.

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Inoltre, la positività sprona ad aprirsi alle novità, al confronto e alla condivisione. Un ambiente scolastico incoraggiante influisce sul rendimento di uno studente. Uno studente felice è più motivato, studia di più, apprende meglio, migliora la capacità di concentrazione e di memoria. Rendere sereni gli studenti è compito dell’insegnante. Stessa cosa per quanto riguarda i lavoratori.

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