Dolore al petto, che cosa potrebbe essere? Tutte le cause

Quando si avverte dolore al petto si fanno immediatamente dei pensieri sulle cause, spesso relativi al cuore. Ma potrebbe essere anche altro.

dolore al petto
Dolore al petto (da Adobe Stock)

Quando si avverte improvvisamente un dolore al petto, forte o sopportabile che sia, c’è sempre molta paura per quello che potrebbe essere. Il primo pensiero va al cuore. Uno dei sintomi più comuni dell’infarto è proprio il dolore al petto. Ma potrebbero essere anche altre cose, più o meno gravi.

Infatti, il dolore al petto o al torace è molto diffuso e tra le cause più lievi, che non sono assolutamente pericolose, ci sono tensioni ai nervi, dolore alle costole, tendini, pelle. Quando si tratta di questo non c’è da preoccuparsi, tuttavia, non è sempre facile individuare quale sia davvero il problema.

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Se il dolore è sopportabile e siete sicuri della causa non fatevi prendere dal panico, ma in ogni caso, chiamate il vostro medico curante, spiegate che tipo di dolore avete o avete avuto e lui saprà indicarvi le cose giuste da fare. Se il dolore è forte, se persiste allora chiamate immediatamente i soccorsi. Ma vediamo qui di seguito le varie cause del dolore in quella parte del corpo.

Dolore al petto: le possibili cause

dolore al petto
(Adobe Stock)

Inevitabile pensare immediatamente ad un problema cardiaco, in particolare ad un infarto in corso. Ma potrebbe essere anche un problema ai polmoni, oppure all’esofago. Analizziamo i diversi casi.

Problemi al cuore: infarto

Purtroppo non è mai facile capire che cosa sta accadendo anche quando si tratta di infarto. Le persone non manifestano gli stessi sintomi, ma in generale con un infarto il dolore potrebbe arrivare lentamente e in modo costante. In alcuni casi potrebbe essere da subito molto forte, in altri potrebbe arrivare e andar via e continuare così per ore.

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Di solito oltre al dolore al petto si manifesta fiato corto, sudorazione, dolore al braccio e alla spalla sinistra, dolore alla mandibola, allo stomaco. Il cuore potrebbe aumentare all’improvviso i battiti, potrebbe esserci anche nausea e vomito, oltre stordimento e debolezza fisica.

Problemi a esofago e stomaco

A volte un dolore acuto potrebbe non derivare dal cuore, ma dall’esofago. Chi ha problemi all’apparato digerente come la gastrite, spesso può avvertire dolore allo stomaco e questo dolore può coinvolgere anche l’esofago. Il reflusso gastroesofageo è la causa più comune di fastidio anche al petto.

Problemi ai polmoni

A causare un dolore, più o meno intenso, in quella parte specifica del corpo possono essere i polmoni. Non è un aspetto da sottovalutare, ma non bisogna subito pensare al peggio. Le cause possono essere:

  • Polmonite: può manifestarsi dolore che aumenta con respiri profondi e con la tosse. Quest’ultima può essere conseguenza della presenza di molto catarro.
  • Pleurite: si tratta di un’infiammazione della membrana che circonda il polmone;
  • Pneumotorace: collasso del polmone che causa un dolore improvviso e acuto anche per diverse ore;
  • Embolia polmonare: si manifesta con un dolore improvviso al petto, difficoltà a respirare, tosse secca (a volte con sangue), vertigini e svenimento. È causato da un’ostruzione a carico dell’arteria polmonare da parte di un coagulo.

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Quando avvertite un dolore al petto è sempre il caso di chiedere al vostro medico che cosa potrebbe essere. A maggior ragione se non trovate cause immediate e avete un dubbio. Sarà poi lui a indicarvi tutti gli accertamenti del caso, la diagnosi e il trattamento più opportuno.

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