Chi soffre di diabete può mangiare le patate: lo dice uno studio

Secondo i risultati di uno studio, chi soffre di diabete può mangiare le patate, è una questione di quantità e di combinazioni: chiariamo il fraintendimento.

è una questione di quantità e di combinazioni
Il diabetico può mangiare le patate, è una questione di quantità e di combinazioni (foto da Pexels)

Secondo i risultati di uno studio, chi soffre di diabete può mangiare le patate, è una questione di quantità e di combinazioni: chiariamo il fraintendimento. C’è una specie di fraintendimento riguardo agli alimenti contenenti amido, come patate, pasta, pane o riso. Bisogna distinguere la differenza tra indice glicemico e carico glicemico.

C’è una bella differenza, perché non è detto che ogni cibo ad alto indice glicemico debba essere evitato dal diabetico. Dal lato opposto, invece, non è detto che un alimento a basso indice glicemico vada bene per chi soffre di diabete di tipo 2. Esistono molti dolci con indice glicemico medio-basso, eppure sono severamente sconsigliati. Ma allora cosa mangiare e cosa evitare?

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La quantità del cibo è fondamentale per il diabete

anche il diabetico può mangiare di tutto, basta che sappia organizzarsi le dovute limitazioni
Anche il diabetico può mangiare di tutto, tra cui le patate, basta che sappia organizzarsi con i dovuti equilibri (foto da Pexels)

È tutta una questione di quantità, ad esempio, se si assumono 100 g di riso integrale, si otterrà lo stesso risultato sulla glicemia dell’assunzione di metà quantità di riso bianco con i gamberi. Inoltre, bisogna tener presente la combinazione dei cibi. Chi soffre di diabete può mangiare pasta e pane, riso e patate, nelle giuste dosi e combinazioni.

Ad esempio, si possono assumere questi alimenti, se accompagnati da cibi a basso indice glicemico: legumi, verdure, pesce e carne, latticini. È tutta una questione di proporzioni e di combinazioni, ciò è sfiancante per chi ne soffre, ma funziona in questo modo. Se pasta e patate, cioè un doppio carboidrato, deve essere evitata, il diabetico invece può mangiare patate con tonno e insalata. Una questione di equilibri.

Insomma, anche il diabetico può mangiare di tutto, basta che sappia organizzarsi le dovute limitazioni. Uno studio pubblicato sulla testata scientifica Clinical Nutrition conferma quanto detto, e ciò che il carico glicemico non è un parametro fisso. Il tutto è soggettivo e varia da persona a persona. Nello studio preso in considerazione, decine di pazienti diabetici di tipo 2 hanno dovuto pranzare e fare merenda con gli stessi alimenti per una più di una settimana.

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A cena, invece, i pazienti sono stati suddivisi in due gruppi, un gruppo ha cenato con riso basmati e uno con patate. È stato scoperto che, durante la notte, chi aveva cenato con patate aveva una glicemia migliore. L’indice glicemico, perciò non è un parametro fisso.

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