Come ridurre o eliminare l’umidità in casa: alcuni pratici consigli

In autunno e in inverno l’umidità in casa è sempre un grande problema. Ma vediamo alcuni consigli pratici per ridurla o eliminarla.

umidità
Umidità (da Pixabay)

Avere molta umidità in casa non fa bene alla salute. Infatti, può creare problemi nelle persone più sensibili e più fragili come problemi respiratori, asma e allergie. Per questo motivo bisogna sempre tenere in considerazione questo aspetto e cercare di creare un ambiente che non sia troppo umido e neanche troppo secco.

La giusta umidità da tenere in una casa va dal 40 al 50%. Per tenerla sotto controllo potete aiutarvi con i dispositivi elettronici. È bene sapere, prima di tutto, se ci sono delle infiltrazioni, se la casa ha dei punti deboli per via di una costruzione non ottimale. Dopo bisogna anche fare attenzione alle attività che si fanno in casa e alla condensazione del vapore, magari dopo aver fatto la doccia.

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Non è difficile mantenere un ambiente in cui il tasso di umidità sia adeguato e privo di rischi per la salute. Basta avere delle piccole accortezze giorno dopo giorno. Vediamone alcune qui di seguito.

Umidità in casa: come ridurla o eliminarla

umidità in casa
Umidità in casa (Foto di Golnar sabzpoush rashidi da Pexels)

Ecco qui di seguito, quindi, un piccolo elenco di alcune cose da fare per evitare un tasso di umidità troppo elevato nella propria casa. Le cose da fare sono queste:

  • Arieggiare spesso: ogni giorno bisognerebbe aprire le finestre, tutte, ed arieggiare completamente la casa per una decina di minuti. L’aria naturale riuscirà a ridurre l’umidità, a eliminare germi già presenti e a dare un tocco di benessere in più;
  • Non coprire la muffa con i mobili: spesso se c’è un punto della parete con della muffa, si tende a coprirlo con un armadio. Questa soluzione non va bene perchè permette alla muffa di ingrandirsi e di diffondersi indisturbata. La muffa è composta da batteri e bisogna trattarla ed eliminarla;
  • Servirsi di deumidificatori, anche naturali: è importante usare i deumidificatori in quelle stanze più umide. Si possono fare anche piccoli deumidificatori naturali, basta riempire dei bicchieri o dei vasi con del sale grosso;
  • Non asciugare i panni in casa: questa attività produce un’enorme tasso di umidità, se proprio non si può fare a meno, soprattutto in inverno, sarà il caso di posizionare lo stendino vicino ad una finestra aperta o vicino ad un deumidificatore;
  • Arieggiare il bagno dopo la doccia: un’alta concentrazione di umidità arriva dal vapore dell’acqua calda quando si fa la doccia. Dopo averla fatta, quando si è con l’accappatoio o già vestiti, aprite la finestra per asciugare la stanza;
  • Attenzione al numero di piante: troppe piante in casa non vanno bene. Al massimo prendete qualche pianta esotica, queste hanno la capacità di assorbire l’umidità e possono darvi un prezioso aiuto.

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Rispettare queste regole è molto facile. Ricordatevi anche che un valido aiuto per voi può essere l’aceto. Si può spruzzare sulle macchie di muffa, si può usare anche come cattura odori nel caso in una stanza ci sia il cattivo odore di chiuso e di umidità.

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